
Vittoria – Ieri sera, nel corso di una affollata assemblea del circolo territoriale di Vittoria, Angelo Curciullo, eletto segretario provinciale, si è dimesso da segretario del circolo. L’Assemblea ha riconfermato come presidente del circolo l’uscente Giulio Branchetti ed ha eletto a nuova segreteria Roberta Sallemi, attuale capogruppo consiliare del PD a Vittoria.
“Con umiltà e senso di responsabilità – dichiara Sallemi – oggi inizio questo nuovo percorso come Segretaria del Partito Democratico Vittoria e Scoglitti. Non un punto d’arrivo, ma solo un punto d’inizio. Un grazie sincero a chi mi ha preceduta, Angelo Curciullo, per l’impegno, la passione e il lavoro svolto in questi anni alla guida del nostro circolo e a chi oggi mi ha dato fiducia consentendomi di intraprendere questo nuovo cammino.
Il Partito Democratico è (e deve continuare ad essere) la casa di tutte e tutti coloro che amano la politica. La politica vera: fatta di idee, confronto, radicamento nella società. Le correnti non sono una debolezza, ma la nostra forza. Siamo un partito plurale, aperto, capace di discutere, dissentire, costruire insieme. È questo che ci distingue da chi impone verità assolute o pretende obbedienza cieca e il più buio populismo. Siamo il partito del confronto, prima tra di noi, poi con la società con gli obiettivi primari della giustizia sociale e del bene collettivo. Ci attendono sfide decisive per il futuro della nostra città e il PD di Vittoria e Scoglitti dovrà crescere, aprirsi, essere presente come una comunità politica viva, una scuola di partecipazione democratica”.
Dal segretario di federazione Angelo Curciullo “i migliori auguri di buon lavoro a Roberta Sallemi, che ha già dimostrato di essere capace nel non facile ruolo di capogruppo al Consiglio comunale di Vittoria e che saprà fare altrettanto bene anche in questo nuovo incarico. Da parte mia, come segretario provinciale e membro del circolo di Vittoria, non le farò mai mancare tutto il sostegno necessario perché il PD a Vittoria continui a crescere ed essere determinante con la propria azione politica”.