
Mazara del Vallo – La stessa comitiva che ha partecipato a Salinunte, a fianco e a sostegno del Coro Unitre di Modica, alla XIV edizione del Festival Regionale, ha visitato la Città di Mazara del Vallo per scoprire ed apprezzare tante ricchezze spesso sconosciute e non sempre adeguatamente valorizzate. Seguendo le indicazioni della Guida la comitiva ha attraversato il centro storico per conoscere ciò che costituisce e caratterizza il patrimonio urbanistico ed abitativo, le tradizioni artistiche e le strutture architettoniche oltre al richiamo turistico e di carattere enogastronomico. Dal porto, che fa di Mazara del Vallo il principale distretto della pesca italiano, dopo aver apprezzato il bellissimo lungomare, la comitiva si è addentrata nella città, attraversando il centro storico, caratterizzato dalle diverse culture e con eccellenze architettoniche di grande interesse che, dai resti dell’era islamica, testimoniano l’influenza culturale e religiosa che ha caratterizzato la Città. Lungo la passeggiata, con le informazioni della Guida, sono state attraversate le principali Piazze (Piazza Plebiscito e Piazza della Repubblica, e altre minori) e visitate alcune della principali Chiese (San Francesco, Sant’Ignazio, Santissimo Salvatore). Una visita particolare è stata quella effettuata presso il Collegio dei Gesuiti dove è stato visitato il Museo della Miniature con la fedele riproduzione dei più importanti monumenti, palazzi e chiese della Città. Interessante e capace di richiamare tanto interesse e particolare attenzione si è rivelata la visita che dopo l’Arco Normanno ha portato alla Kasbah, uno dei quartieri più antichi di Mazara del Vallo fondato dagli arabi: un labirinto di vicoli e cortili. Visitata fra l’altro, la Porta Blu che custodisce una abitazione privata di particolare interesse. La visita è proseguita fino ad arrivare alla Piazza della Repubblica dove oltre alla Cattedrale del Santissimo Salvatore c’è il Palazzo Vescovile ed il Palazzo del Seminario.
La visita a Mazara del Vallo, non poteva concludersi in maniera migliore. La comitiva infatti ha avuto la possibilità di incontrare il Vescovo della locale Diocesi, il modicano mons. Angelo Giurdanella che si è reso subito disponibile ad accogliere la richiesta dell’Unitre ed ha incontrato i componenti della comitiva creando le condizioni per vivere e per far vivere una occasione non programmata ma proprio per questo tanto apprezzata e sicuramente difficile da dimenticare.