
Chiaramonte Gulfi – Dopo una settimana di digiuno, il sindaco di Chiaramonte, Mario Cutello, ha interrotto questa mattina il suo sciopero della fame. L’annuncio è arrivato direttamente dal primo cittadino tramite un post su Facebook, accompagnato da una foto che lo ritrae mentre addenta una pizzetta.
“Buona domenica a tutti. Vi comunico che ho finito lo sciopero della fame,” ha scritto Cutello sul suo profilo, motivando la sua decisione con un importante sviluppo: “Stasera la presidente della Regione Umbria consegnerà al presidente Mattarella una nostra lettera per sbloccare gli aiuti umanitari a Gaza. Non si può morire di fame.”
Il sindaco ha colto l’occasione per ringraziare quanti gli hanno manifestato solidarietà durante questi giorni. Cutello aveva iniziato lo sciopero della fame lunedì scorso, unendosi ad altri colleghi sindaci sparsi per l’Italia, con l’obiettivo di richiamare l’attenzione sulla grave crisi umanitaria nella Striscia di Gaza.
Fin dall’inizio della sua protesta, Cutello aveva chiarito di essere consapevole di non poter risolvere da solo la complessa situazione mediorientale, ma aveva sottolineato l’importanza di non rimanere inermi di fronte a tanta sofferenza: “Senza dubbio dobbiamo fare qualcosa. Non possiamo rimanere inermi.”
La sua iniziativa ha riscosso attenzione anche a livello nazionale, tanto che pochi giorni dopo l’inizio dello sciopero, il sindaco Cutello era stato intervistato da RaiNews 24. La consegna della lettera al Presidente della Repubblica rappresenta un passo significativo nell’azione di sensibilizzazione portata avanti dal sindaco di Chiaramonte.
4 commenti su “Il Sindaco di Chiaramonte Gulfi interrompe lo sciopero della fame per Gaza”
Per il Sudan no!
Per gli Ucraini no !
Per Haiti no!
Per tutte le altre guerre no !
Per il 7 ottobre non gli e può fregar di meno !
Per i Palestinesi sciopero della fame .
Palestinesi fa molto di sinistra!!
Se sei di sinistra devi essere con i palestinesi a parole naturalmente,
Se le decisioni li devono prendere gli altri loro diventano di un buono mieloso , si prendono pena giorno e notte per i palestinesi,
Faccio una proposta, visto il vostro amore infinito per i palestinesi, sono due milioni più o meno , voi di sinistra sarete di più di 2 milioni quindi se ne accogliete 1 a testa si svuotera’ la striscia di Gaza , Bonelli & fratoianni ne accoglieranno 10 a testa minimo di come si stracciano le vesti .
Così la striscia di Gaza si potrà disinfettare e dopo le cure degli Israeliani sarà pronta ad ospitare massimo 100mila palestinesi con gli Anticorpi contro Hamas .
Come hanno potuto votare questa macchietta i Chiaramontani ??
Appena arrivato come sindaco ha dichiarato il dissesto , poi invece di occuparsi del suo micro paese si preoccupa per i palestinesi.
Ma come si fa ad affidare un paese a personaggi del genere ?????
Ha ragione Amo Modica e ha fatto di meglio.
Lui la fame la interrompe, nell’ordine:
A Colazione per il Sudan
A pranzo per gli Ucraini
A cena per Haiti
e il barbecue per Gnazio e oer tutte le guerre
Il vino poi lo beve per la pace nel mondo e per sparare minch…te su RTM
La vedo come una occasione per mettersi a dieta.
Digiuno intermittente?
Secondo me non è la guerra il problema, e ca nun ci calau a na puocu qualcosa, e giustamente ci pattiu a stuzzia a tutti chisti, stamu oh virri!