Cerca
Close this search box.

Siria. I morti di colera salgono a 46

Tempo di lettura: 2 minuti

Indubbiamente le precarie condizioni di vita nei campi profughi fungono da catalizzatori per l’espansione dell’epidemia di colera in Siria che ha accumulato dallo scorso settembre 1097 casi della nuova epidemia. Gli ultimi due decessi questa domenica che portano il totale dei morti a 46. Secondo una dichiarazione del Ministero della Salute, il numero cumulativo di infezioni confermate ha raggiunto 1.097 casi, concentrati principalmente ad Aleppo (658), Deir Ezzor (194), Hasakeh (75), Latakia (46), Raqa (38) e 11 a Damasco, la capitale. In questa proporzione si comportano anche i morti, con 39 morti nella provincia di Aleppo, quattro ad Hasakeh, due a Deir Ezzor e uno nella città di Damasco. il documento del Ministero della Saluta fa riferimento a una costante sorveglianza epidemiologica della malattia, all’indagine sui casi sospetti, al prelievo di campioni e al trattamento preventivo per le persone che sono state in contatto con persone infette. La guerra iniziata nel 2011 in Siria, ha provocato un profondo degrado del sistema sanitario, con milioni di sfollati in condizioni di vita e di salute difficili, sovraffollamenti nei campi profughi che non hanno accesso all’acqua potabile.

494741
© Riproduzione riservata

I commenti pubblicati dai lettori su www.radiortm.it riflettono esclusivamente le opinioni dei singoli autori e non rappresentano in alcun modo la posizione della redazione. La redazione di radiortm.it non si assume alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti e fornirà, eventualmente, ogni dato in suo possesso all’autorità giudiziaria che ne farà ufficialmente richiesta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

UTENTI IN LINEA
Torna in alto