
Ci sono crepe pericolosissime nella Chiesa del SS. Salvatore di Modica. Questo il motivo che ha indotto all’immediata chiusura del luogo sacro di Via Carlo Papa. La decisione, dopo un primo sopralluogo dei tecnici inviati dalla Curia di Noto, è stata avallata anche dalla Sovrintendenza ai Beni Culturali di Ragusa che lunedì è stata sui luoghi ed ha rilevato le gravi lesioni alla struttura che potrebbero determinare crolli in qualsiasi momento. La chiesa, dunque, resterà chiusa fino a quando non saranno eseguiti gli importanti interventi strutturali e, certamente, i tempi non saranno brevi anche perchè si dovranno trovare i fondi. La Comunità parrocchiale, a questo punto, dovrà trasferirsi altrove, molto probabilmente nella Chiesa di San Domenico, attigua al Municipio.
La Chiesa risale al 1400, ma fu distrutta nei due terremoti del 1613 e del 1693. Conserva, però, la base del campanile originario, una croce di pietra scolpita e una campana datata 1537. La ricostruzione settecentesca ne ha arricchito l’interno, ad una navata, con pregevoli stucchi e opere d’arte di rilievo.













1 commento su “Modica, tempi lunghi per la Chiesa del SS Salvatore”
Speriamo che per i fondi non si rivolgano a Pantalone. mi pare che con i fondi dell”Obolo di San Pietro hanno comprato Palazzo Avenue. 700 milioni di euro.