
Cisl Scuola Ragusa – Siracusa, alla luce della proposta di dimensionamento scolastico deliberata dalla giunta comunale di Modica lo scorso 13 novembre, intende verificare, in sede regionale, se ci sia la possibilità di mantenere lo status quo della situazione per un anno, rinviando ogni decisione al prossimo. Dispiace che ogni decisione, seppur diversi tavoli siano stati convocati per discutere delle varie proposte, sia stata presa unilateralmente da chi governa la città. Vigileremo affinchè i docenti interessati non debbano svolgere, letteralmente, un doppio lavoro, essendo alle dipendenze di due diversi istituti con due diversi dirigenti scolastici.
“Per la seconda volta in pochissimo tempo, – afferma il segretario provinciale Giovanni Migliore – la scuola modicana è incappata in una nuova ipotesi di sottodimensionamento delle istituzioni scolastiche. Abbiamo chiesto al Comune, insieme alle altre organizzazioni, di lavorare ad una nuova ipotesi di riorganizzazione in grado di evitare l’ennesima riduzione delle scuole confrontandoci, visto il numero degli alunni, su una razionalizzazione che mantenesse il numero delle istituzioni in città pari a cinque. Abbiamo, quindi, preso parte a quattro incontri con l’amministrazione comunale, due dei quali alla presenza dei Dirigenti Scolastici. Sono state avanzate più ipotesi, ma, alla fine, il Sindaco ci ha convocati solo per comunicare l’ipotesi che, da lì a breve, la sua soluzione sarebbe statat approvata dalla intera Giunta Municipale. Si tratta, dunque, di una decisione unilaterale, comunicata nel corso di un confronto che doveva essere solamente informativo”.












