
Camera del Lavoro, F.P. Ragusa e Filcams Ragusa chiedono di capire come farà il Sindaco di Modica a dare risposte a chi, dopo aver lavorato per diversi mesi e in attesa di essere ricompensato, si trova come lavoratore completamente disconosciuto, anzi dimenticato, nel senso che non sa se il proprio datore di lavoro, in gran parte cooperative sociali, sia nelle condizioni di liquidargli le mensilità maturate (si tratta di ritardi da12 mesi fino a situazioni oltre le 20 mensilità), se continuerà a persistere la cronica impossibilità del Comune di Modica a liquidare le fatture a tutte le cooperative sociali che hanno con esso rapporti per via di affidamenti di servizi afferenti al Welfare locale.
Abbiamo l’impressione – i Segretari Antonio Modica, Salvatore Tavolino e Salvatore Terranova che, in questo Comune, si discute di tutto, anche delle cose più banali, ma si è reticenti in merito alle scelte da attuarsi, da qui a fine anno, per garantire la dignità di questi lavoratori, che silenziosamente hanno fatto e fanno il loro dovere, anche se sanno che non verranno pagati, avendo di fronte un Ente che non rispetta gli impegni. Il Sindaco intende programmare realmente le misure con cui rientrare dal debito contratto con le cooperative sociali, in modo che queste ultime potranno pagare i loro dipendenti! E non altro, inaugurando il silenzio produttivo di chi lavora per risolvere i problemi e riesce a risolverli al posto delle strombazzate pubbliche contenenti solo la politica del differire e dello spostare in avanti i problemi?
In questi anni abbiamo assistito solo a proclami, ma in realtà il debito da parte del Comune nei confronti delle cooperative è andato peggiorando e a da questo ne è conseguito l’accumulo di ritardi su ritardi nei confronti dei lavoratori, che hanno mantenuto e mantengono quel minimo di welfare locale, ma nessun rispetto dei loro diritti”.
Modica, 20.11.2018














1 commento su “Modica: “Esistono ancora i lavoratori delle Cooperative sociali?””
Credo che incalzare il sindaco, che comunque ha le sue colpe , sui pagamenti alle cooperative dovrebbe essere compito dei titolari delle cooperative e non del sindacato . Considerato che il rapporto di lavoro è fra i lavoratori e i gestori delle cooperative credo che sia più logico da parte del sindacato chiedere soprattutto a loro quando verranno pagati i dipendenti .