Entra nel vivo il mercato estivo del New Modica Calcio che sta programmando con attenzione il prossimo campionato di Promozione. Dopo aver raggiunto l’accordo con Matteo Fusca e riconfermato Andrea Buscema, Momo Noukri e il quasi per intero lo “zoccolo duro” della scorsa stagione, il Direttore Sportivo Ettore Cannella non si concede soste e assicura alla formazione di Franco Rappocciolo un attaccante di “razza” che faceva gola a diverse altre formazioni.
Si tratta di Orazio Caccamo (nella foto insieme a Ettore Cannella) attaccante classe 92 che arriva all’ombra del castello dal New Pozzallo. Contropiedista per eccellenza, Orazio Caccamo arriva alla corte rossoblù del presidente Mommo Carpentieri con la motivazione giusta per far bene anche in Promozione.
Dopo essere cresciuto nelle giovanili del Modica Airone e giocato nella formazione Juniores del Modica Calcio, l’attaccante rosolinese ha giocato per due stagioni tra Eccellenza e Promozione nella squadra della sua città. Ha vestito anche la maglia del Canicattini per poi far ritorno al Rosolini, prima di trasferirsi al New Pozzallo, dove in tre stagioni a realizzato più di cinquanta reti.
“Ho deciso di accettare la proposta del Modica Calcio – spiega Orazio Caccamo – perchè il progetto è sicuramente interessante. Voglio ringraziare la dirigenza la tifoseria e la città di Pozzallo, dove mi sono trovato benissimo e mi sono sentito a casa. Grazie a loro sono maturato calcisticamente. Giocare in una piazza così importante e indossare una maglia così blasonata, però non capita tutti i giorni – continua il nuovo attaccante rossoblù – ho le giuste motivazioni e la voglia di far bene anche a Modica, dove sono venuto da avversario e ho trovato una tifoseria che era veramente il dodicesimo uomo in campo. Spero che anche quest’anno i tifosi ci dimostrino il loro calore perchè sentire il tifo ti da una carica in più. Ai miei nuovi tifosi – conclude il neo rossoblù – prometto il massimo impegno e attaccamento alla maglia. La squadra che sta nascendo è di ottima levatura e sono convinto che potremo far bene per onorare e portare in alto il nome della città e la squadra che tanto cara fu al mitico Zio Pietro”.
