Il Consiglio Comunale di Ispica , ha esitato favorevolmente il rendiconto per l’anno 2016. Si tratta di una tappa fondamentale per l’Ente di Corso Umberto che-in questi primi 30 mesi-ha dovuto fare i conti con tantissime emergenze e problematiche risalenti, in alcuni casi, anche a più di quarant’anni fa. È il caso dell’azione promossa dagli eredi aventi diritto per il risarcimento del danno subito dell’esproprio di alcuni terreni e datato addirittura al 1975. Sono in ballo, solo per questa fattispecie, diversi miliardi delle vecchie lire ed il Comune di Ispica, in ossequio alla normativa vigente, ha dovuto accantonare la somma di 1.611.102,16 euro per affrontare, sia pure in misura parziale, la possibile soccombenza in giudizio.
“Devo dare atto – dichiara il sindaco Muraglie – del prezioso ed importante lavoro fatto dall’Ufficio di Ragioneria e dall’assessore al bilancio Pippo Barone sotto il profilo dell’indirizzo politico.
La maggioranza ha votato compatta lo strumento finanziario riconoscendo, in modo significativo, all’assessore Barone la bontà dell’impegno profuso. Il percorso verso il risanamento continua con grandissimi sacrifici ma con costanza”.
