
Domani, domenica 21 gennaio, sin dalla mattina, il Palarizza ospiterà la Coppa Sicilia Csen 2018. Si tratta di un evento organizzato dall’Acsd Eragon il cui direttore tecnico, maestro Christian Pediglieri, si è già distinto in passato nella disciplina del Ju Jitsu per essere stato promotore di stage che hanno visto il coinvolgimento di diverse discipline marziali, in collaborazione con il comitato provinciale Csen Ragusa. All’evento di domani, oltre al presidente provinciale Csen Ragusa, Sergio Cassisi,
saranno presenti il presidente regionale Csen Maurizio Agricola e il presidente del comitato provinciale di Siracusa Vincenza Linguanti. La manifestazione, destinata a diventare motivo di vanto per l’intero Ju Jitsu siciliano proiettato sul territorio nazionale, sarà caratterizzata dalla partecipazione di società provenienti da ogni parte dell’isola, incluse quelle appartenenti alla Fijlkam, con il coinvolgimento di più di 250 atleti che si sfideranno nelle specialità “agonistica” e “fighting system”. La kermesse sportiva vedrà anche il coinvolgimento di diverse realtà artigianali locali che metteranno a disposizione i propri prodotti, dal cioccolato modicano alla pasta realizzata con farina di grani antichi, al vino locale, allo scopo di promuovere le eccellenze enogastronomiche modicane e della provincia di Ragusa. “Abbiamo fatto in modo che questo evento – sottolinea il presidente Csen Cassisi – potesse attirare quanta più attenzione possibile. E siamo convinti che le risposte non mancheranno. Anche perché grazie al maestro Pediglieri, di cui sottolineiamo il dinamismo e la capacità organizzativa, arriveranno riscontri importanti in termini di partecipazione. E, in più, il nostro territorio, avrà modo di distinguersi, ancora una volta, non solo perché diventerà il protagonista di un evento di una indubbia importanza nell’ambito del Ju Jitsu, ma anche perché potrà mettere a disposizione degli ospiti la qualità dei propri prodotti locali. Insomma, come dire la promozione sportiva unita alla promozione turistica e territoriale, aspetto che merita, di certo, una grande attenzione”.













