
Scicli, 13 Ottobre 2025 – La tranquillità di una domenica sera è stata interrotta ieri da una violenta rissa in Via Fiumillo. Un diverbio per futili motivi è rapidamente degenerato, coinvolgendo un gruppo di dieci persone contro tre, culminando con il ferimento di uno dei giovani.
Il fatto è accaduto quando tre cittadini tunisini si sono avvicinati a tre giovani ospiti di nazionalità africana del Centro di prima accoglienza “Nemastè” (gestito dalla cooperativa Filotea), situato al piano terra di Palazzo Carpentieri.
Secondo la ricostruzione, l’aggressione sarebbe partita dopo la richiesta di una o più sigarette. Al diniego dei tre ospiti, tutti maggiorenni, l’alterco è degenerato da verbale a fisico. Alla violenza iniziale si sarebbero poi aggiunti altri sette cittadini tunisini che si trovavano nelle vicinanze, portando il numero degli aggressori a dieci contro i tre ragazzi del Centro.
I giovani africani, temendo per la propria incolumità, sono riusciti a fuggire e a mettersi in salvo, allertando immediatamente il 112.
Sul posto sono prontamente intervenuti i Carabinieri della Tenenza di Scicli. I militari sono riusciti a identificare i dieci presunti autori della rissa, accompagnandoli nella sede di via Ignazio Emmolo.
Tra gli ospiti del Centro Nemastè, uno dei giovani è rimasto ferito, rendendo necessario l’intervento dei sanitari. La ferita riportata ha richiesto l’applicazione di alcuni punti di sutura.
A seguito delle indagini e delle identificazioni, due dei presunti aggressori sono stati individuati e per loro scatterà la denuncia alle autorità competenti per i reati connessi alla rissa.