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Ancora una notte di rivolte presso il carcere di Ragusa. Detenuti creano disordini

Fns Cisl: "Dichiarato lo stato di agitazione del personale"
Tempo di lettura: 2 minuti

RAGUSA, 27 Settembre 2025 – Una nuova rivolta è scoppiata nel carcere di Ragusa in via Di Vittorio. La denuncia arriva dalla Fns Cisl, che punta il dito contro il sovraffollamento della struttura e la grave carenza di personale della Polizia Penitenziaria.

L’episodio è avvenuto durante la notte, quando un detenuto, insoddisfatto della diagnosi ricevuta dal medico di guardia, ha chiesto di essere trasferito in ospedale. Al rifiuto del sanitario, ha scatenato una protesta che ha coinvolto altri reclusi.

La situazione è rapidamente degenerata: i detenuti hanno iniziato a lanciare oggetti, indumenti incendiati e bombolette di gas, creando il caos all’interno del carcere. Per sedare la rivolta e riportare la calma, è stato necessario l’intervento massiccio del personale in servizio e il richiamo in sede di agenti liberi.

La Fns Cisl ha annunciato lo stato di agitazione del personale, sottolineando le condizioni di lavoro insostenibili e la necessità di interventi urgenti per garantire la sicurezza all’interno della struttura.

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