
Scicli, 04 Agosto 2025 – Un cordone sanitario è stato steso lungo la spiaggia di Bruca a partire da domenica per contenere la possibile dispersione di oli e idrocarburi, in seguito all’incaglio di un peschereccio della flotta scoglittiese avvenuto nella notte tra mercoledì e giovedì scorsi. L’imbarcazione si è incagliata in un braccio frangiflutto del lido di Bruca, rendendo necessarie immediate operazioni di messa in sicurezza dell’area.
Una ditta specializzata di Siracusa, incaricata dall’armatore del peschereccio, è al lavoro per mitigare i rischi ambientali. L’azienda ha provveduto a riposizionare i panni assorbenti per oli e idrocarburi attorno all’imbarcazione, per poi effettuare rilievi video e fotografici. Questi serviranno a pianificare l’intervento di rimozione del relitto. Le operazioni sono condotte sotto la supervisione della Capitaneria di Porto di Pozzallo, che sta valutando le modalità più sicure ed efficaci per procedere alla bonifica dell’arenile.
Il maltempo di domenica, con mare grosso, ha imposto una sospensione temporanea dei lavori, che riprenderanno non appena le condizioni meteorologiche lo permetteranno.
Nel frattempo, nel pomeriggio di oggi, lunedì 4 agosto, alle ore 18:30, il Prefetto di Ragusa, Giuseppe Ranieri, presiederà in Municipio a Scicli un Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza. L’incontro sarà focalizzato sulla questione del recupero del peschereccio e sulle azioni da intraprendere per risolvere la situazione.
La priorità rimane la protezione dell’ambiente marino e costiero, con l’obiettivo di rimuovere il relitto in tempi rapidi e in totale sicurezza.












