Modica, 25 luglio 2025 – Il panorama politico modicano si fa sempre più teso, con l’aria carica di attriti che sembrano affondare le radici in un passato non troppo lontano. A circa sei mesi dalla rottura di un progetto politico che ha visto contrapporsi le forze in campo, il consigliere della Democrazia Cristiana, Massimo Caruso, ha scelto la via della lettera aperta per rivolgersi direttamente alla sindaca di Modica, Maria Monisteri. Un gesto che nasce da una profonda riflessione sul clima che si respira in città, sia tra i banchi del Consiglio comunale che al di fuori.
Caruso, nel suo appello, prende spunto dalla recente manifestazione culturale “Scenari”, un esempio virtuoso di come la collaborazione tra Amministrazione comunale, Regione e sponsor privati possa portare a risultati eccellenti, anche in presenza di diverse visioni politiche. L’evento, che ha visto la partecipazione dello scrittore Stefano Massini, ha offerto a Caruso lo spunto per una riflessione cruciale sulla democrazia. Massini, infatti, ha sottolineato l’importanza non solo della maggioranza, ma soprattutto dell’opposizione, come pilastro di una democrazia sana e robusta.
È proprio su questo punto che il consigliere Caruso affonda il colpo. “C’è da dire però, caro Sindaco, che la sua amministrazione e, dunque la sua squadra assessoriale, sono assolutamente restie alle critiche e quindi all’opposizione.” La denuncia è chiara: in aula si continua a vivere un “pesante clima di tensione” e l’opposizione, un tempo parte del progetto politico dell’attuale sindaca, riceve “attacchi indiscriminati”. Caruso lamenta come, dopo ogni intervento dell’opposizione volto al “bene della città”, seguano attacchi “anche a livello personale” su tutti gli organi di informazione.
Il consigliere DC invoca la necessità di “costruire ponti per il bene della città e dei cittadini”, riprendendo un concetto emerso durante la presentazione di “Scenari”. Un’idea che Caruso sposa in pieno, sottolineando come la collaborazione porti a grandi risultati, come dimostrato anche dalla prossima tappa gold del campionato di beach volley a Marina di Modica.
Rivolgendosi direttamente alla sindaca Monisteri, Caruso fa leva sulle sue “doti umane oltre che intellettuali”, affermando che proprio per questo ha “il dovere di essere il sindaco di tutti”. Un monito a non creare le condizioni per cui alcuni cittadini possano sentirsi “di serie B” solo per aver sostenuto progetti politici diversi in passato.
La richiesta finale di Caruso è perentoria: “Le chiedo quindi di ristabilire le condizioni di serenità in aula, perché si possa lavorare e perché l’attuale opposizione possa fare il proprio lavoro nell’interesse dei cittadini modicani che sono ormai stanchi e stufi di questo clima che si vive in città.” Non manca, inoltre, una frecciata per l’assenza della sindaca a un recente evento che ha visto la partecipazione di Alberto Matano, definita da Caruso un’occasione persa per dimostrare la reale volontà di costruire ponti.
In un gesto di lealtà istituzionale, Massimo Caruso conclude la sua lettera con un complimento all’assessore Antoci, riconoscendone la capacità di “guardare oltre” nonostante il clima teso e di portare avanti importanti progetti culturali e sportivi come “Scenari”, la tappa gold di beach volley e la mostra di Banksy, capaci di generare “interessanti risultati anche economici per la città”.
L’auspicio finale del consigliere è che la sindaca Monisteri possa “ricreare le condizioni utili ad avviare un dibattito politico che faccia bene alla città” o, in alternativa, che “qualche novità politica che potrebbe riguardarla in maniera imminente, di cui si vocifera da qualche settimana, possa ulteriormente incentivare la possibilità di costruire ponti”. Un messaggio che lascia intendere possibili sviluppi futuri nel panorama politico modicano, al di là delle attuali tensioni.
13 commenti su “Clima politico a Modica: tensione crescente e l’appello alla concordia del Consigliere Massimo Caruso”
Caro consigliere caruso veda chi di spada ferisce di spada perisce, lei sta provando quello che alcuni anni fa provavano tutti i consiglieri che non facevano parte degli amici…..ora che si trova dalla parte opposta alla maggioranza si trova in difficolta’. Buona estate
Tutti che scrivono lettere aperte! Il Sindaco ha un ufficio, basta bussare e sarà aperto! E poi adesso non ci sono forse I tre ” signori commissari” che devono aggiustare l’amministrazione della città? Ma non sono ancora decaduti tutti questi blaterandi? Per il bene della città, non per altro! Il tutto sceneggiate patetiche!
Ma è tutta una farsa, fanno tutti lo stesso gioco, fanno finta di essere in contrapposizione ma sono tutti “compari”, eletti sotto la stessa bandiera, divisi solo per mantenere in vita il giochetto e restare impunemente al loro medesimo posto senza cambiare una virgola.
Secondo me il consigliere della Democrazia Cristiana Massimo Caruso cerca di riportare tutto come prima, la mancanza di memoria dei modicani farà il resto, i gattopardi sono sempre al loro posto.
Una scelta seria e logica dovevano essere le dimissioni di tutti e lasciare alla amministrazione dei liquidatori e commissari esterni, non puoi lasciare tutto in mano a coloro che hanno causato il disastro con la connivenza di tutti i cittadini.
Ma chi vuole capire capisce, aggiungo, in un paese come Modica non servono le rivoluzioni data l’indole e lo scarso senso civico, senza offesa!
Il consigliere, mandato dal suo capo, sta cercando di fare pace con la Sindaca in modo che in caso di emergenza può passare tranquillamente dalla DC a Forza Italia.
Potrebbe essere questa la chiave di lettura? O sto andando troppo avanti?
Matano è di importanza tale che la sindaca non poteva mancare ???
Questo che si sposa con un’altro uomo , e la cosa già mi fa un po senso, che deve sbandierare ai quattro venti il suo essere diversamente sessuale,
Non me ne può fregar di meno delle sue tendenze ,
Ma per cortesia fallo in privato ,fallo a casa tua , ma non dare questo squallido spettacolo , ci bambini e bambine che non possono capire e spiegarsi queste cose , due uomini che si baciano che spettacolo orrendo .
Di Matano non mi esprimo per il livello intellettuale, la sua preparazione, il suo impegno politico che sarà sicuramente di sinistra, non mi esprimo perché non l’ho mai seguito , e neanche lo conoscerei se non fosse per la pubblicità che si è fatta con la sua sessualità diversamente espressa .
Caro consigliere non esiste opposizione che si adopera per i cittadini, esiste solo il continuo attacco alla maggioranza per il solo scopo di metterla in cattiva luce agli occhi dei cittadini nella speranza di fare punti per la prossima tornata elettorale.
Ciccio per onestà intellettuale dovresti chiedere le dimissioni di tutti i politici Modicani che dalla fondazione del comune ad oggi hanno fatto tutti debito ,
Il comune di Modica è sempre stato considerato una mucca da mungere , specialmente dai sindaci degli anni 70 e 80 cioè quelli che hanno infilato 1200 dipendenti al comune mettendo le basi ,per il disastro economico dell’ente ,
Tutto il resto è opportunità politica dei politici di bassa lega , che mentono spudoratamente.
Si raccoglie quel che si semina!
Si Pietro si raccoglie ciò che si semina.
Se abbiamo la destra in Italia, è per colpa della inutile sinistra che ha dimenticato la classe operaia. E diciamola tutta, ha contribuito esattamente come gli altri alla distruzione di questo paese.
Sempre i soliti quattro a ripetere la stessa minestra.
Fate un mea culpa.
QUESTI, VECCHI E NUOVI SONO TUTTI DELLA STESSA BARCA, PENSO CHE LA MONISTERI E PUTIN SIANO D’ACCORDO, CHE TUTTO E’ UNA FARSA. MA DI CHE PARLIAMO SERVE UN INGEGNERE CAPO AL POSTO DELL’ING. PAOLINO E SI FA IL NOME DI “FABIO BELLAERA” MA SAPETE CHI E’: IL GENERO DELL’ING. POIDOMANI COLUI CHE E ‘ STATO MESSO PER DIECI ANNI ALL’URBANISTICA DA PUTIN” COLUI CHE HA DISTRUTTO URBANISTICAMENTE MODICA, COLUI CHE HA FATTO COSTRUIRE I PALAZZI IN MEZZO ALLA STRADA, UN INGEGNERE AL SERVIZIO DELLA POLITICA. PUTIN ORDINAVA E POIDOMANI ESEGUIVA, NON ESISTEVA UFFICIO, IL TERRANOVA OLTRE AD ESSERE UN INCOMPETENTE UN NULLA NOMINATO RESPONSABILE SOLO PERCHE UBIDIVA AL DUO PUTIN POIDOMANI SENZA FARE DOMANDE. E LA SINDACA CHE PER QUATTRO ANNI FU NELLA GIUNTA ABBATE RIPROPONE ANCORA IL GENERE DI POIDOMANI CERTO FABIO BELLAERA…….2+2 fa quattro e la sindaca e abbate sono insieme e continuano a distruggere MODICA. mi faccia il piacere………La citta’ di Modica è in distruzione, purtroppo ed ancora per qualche decennio. serve solo un miracolo
A Pasquino, sei fuori tema! Che ci trasi a sx o a dx a Muorica? Ripeto : si raccoglie quel che si semina!
Giancarlo
Che prove hai Che Modica è stata distrutta urbanisticamente??
Il palazzo costruito al Sacro Cuore ha arricchito la città, adesso c’è più spazio ,più posti macchina, inizio via sacro cuore allargata
Diciamo che la zona è molto migliorata .
Come sempre quello che ha fatto Abbate risulta un bene per la città.
Modica con Abbate è molto migliorata in viabilità, allargato curve pericolose, messo rotonde in incroci pericolosi, avviato un’enorme lavoro di sistemazione dell’asse viario del polo commerciale, finito sarà un’opera molto utile e bella per la città.
Ottima amministrazione quella di Abbate , su questo non ci possono essere dubbi ,Modica con Abbate è cresciuta molto , tanto ,
L’opposizione livida ,rincorosa, invidiosa , sa solo buttare fango su Abbate, su Modica ,su i Modicani ,
Una cosa è sicura, così non servite alla città e neanche a voi .
AMO MODICA:
evidentemente vieni da MARTE o Frigintini
Quindi nessuna prova di questo disastro urbanistico , come immaginavo .
Solo misera propaganda,