
Vittoria – La Confesercenti di Vittoria esprime forte disappunto in merito alla fiera “Scoglitti in Fiera”, tenutasi recentemente sul lungomare, organizzata senza alcun confronto con le associazioni di categoria territoriali. La totale assenza di dialogo istituzionale solleva dubbi sull’equità e sulla trasparenza della manifestazione, generando impatti diretti sulle imprese che investono ogni giorno nel tessuto economico locale.
A complicare ulteriormente la stagione estiva, già segnata da scelte organizzative discutibili, si aggiunge la gestione dei lavori pubblici in Piazza Cavour, che hanno reso inagibile la piazza più importante di Scoglitti nel pieno della stagione turistica. Questo intervento ha di fatto cancellato uno spazio storico di passaggio e aggregazione, spostando il flusso di persone verso il lungomare e penalizzando le attività commerciali radicate lungo il corso principale.
Gli eventi pubblici possono rappresentare occasioni strategiche per valorizzare il territorio, ma la loro riuscita dipende dal coinvolgimento attivo delle realtà che ogni giorno sostengono l’economia locale. Le aziende non operano solo nei mesi estivi: garantiscono occupazione, servizi e investimenti tutto l’anno.
Confesercenti ha storicamente collaborato con l’amministrazione comunale per gli esercenti di Corso Cavour, asse centrale del commercio cittadino. Insieme abbiamo dato vita a iniziative periodiche che hanno animato il cuore di Vittoria, creando occasioni di incontro, promozione economica e valorizzazione territoriale. Questi momenti dimostrano quanto un approccio condiviso possa generare valore autentico per imprese e cittadini. L’attuale modalità organizzativa, invece, rappresenta un passo indietro rispetto a quel modello virtuoso.
La nostra associazione rappresenta una quota significativa dell’imprenditoria locale, con un radicamento storico lungo Corso Cavour, asse nevralgico del commercio cittadino. Escludere Confesercenti dalle decisioni strategiche equivale a ignorare una componente vitale della vita economica di Vittoria.
Luigi Marchi, Presidente Provinciale di Confesercenti, dichiara: “Non è accettabile che eventi di rilevanza pubblica vengano organizzati senza coinvolgimento delle associazioni che rappresentano centinaia di imprese del territorio. Le aziende meritano di essere parte attiva nei processi decisionali che impattano la loro quotidianità.”
Massimo Giudice, Direttore Provinciale, aggiunge: “Già lo scorso 8 luglio abbiamo trasmesso una nota al Comune, con un documento critico. È grave constatare che anche per tale fiera non sia stato aperto alcun confronto. Le imprese meritano rispetto ed ascolto.”
Confesercenti solleva la necessità di chiarire i criteri di assegnazione degli spazi pubblici, l’eventuale presenza di pagamenti o autorizzazioni e la natura della gestione — se diretta o affidata a soggetti privati. L’assenza di trasparenza rischia di generare concorrenza sleale, danneggiando chi lavora stabilmente nel territorio.
Le associazioni di categoria non sono spettatori passivi, ma garanti dell’equilibrio tra sviluppo economico, legalità e partecipazione civica. Per questo, Confesercenti propone la creazione di un tavolo tecnico permanente con l’amministrazione comunale, aperto anche a momenti pubblici di confronto, al fine di definire in modo condiviso la programmazione degli eventi.
Continueremo a vigilare e intervenire ogni volta che vengano lesi gli interessi delle imprese locali. Solo attraverso il dialogo e la partecipazione si possono garantire manifestazioni inclusive, sostenibili e davvero rappresentative della comunità.