
Ieri pomeriggio l’Aula del Senato ha approvato il Disegno di Legge “Sallemi”: un provvedimento che rappresenta una svolta concreta per migliaia di famiglie italiane, in particolare per quelle colpite dalla crisi economica e dalle esecuzioni immobiliari.
Il senatore di Fratelli d’Italia Salvo Sallemi ha lungamente lavorato per arrivare all’obiettivo e in Aula ha illustrato la genesi del provvedimento. Quest’ultimo mira a garantire un valore equo del bene espropriato.
“Questo testo normativo nasce dall’ascolto del territorio – dice Sallemi – soprattutto di realtà come Vittoria e la provincia di Ragusa, dove ho visto in prima persona le sofferenze di chi ha perso la casa e la speranza. I numeri delle esecuzioni immobiliari sono inaccettabili, e con questa legge abbiamo l’opportunità di cambiare rotta, garantendo equilibrio tra i diritti dei creditori e la tutela dei debitori”.
“La modifica all’articolo 568 del codice di procedura civile introduce criteri standardizzati e trasparenti per le valutazioni immobiliari, ispirati alle migliori prassi nazionali e internazionali. Un modello già sperimentato con successo, come dimostra l’esperienza del Tribunale di Vicenza, dove tempi e prezzi ingiusti sono stati ridotti”, aggiunge il senatore.
“Questo Disegno di Legge non è solo una riforma tecnica: è un atto di civiltà, una risposta a chi si sente abbandonato e una speranza per il futuro. Ringrazio i colleghi di Fratelli d’Italia, il centrodestra e tutti coloro che hanno votato favorevolmente il provvedimento. Abbiamo fatto un passo importante verso un’Italia più equa. Adesso attendiamo il passaggio alla Camera”.