
MODICA – Si è conclusa a Nyíregyháza, in Ungheria, la seconda mobilità del progetto Erasmus+ “Promoting healthy lifestyle for Zoomers (Generation Z) and Alpha Generation with the help of ICT tools”. Dal 27 aprile al 3 maggio 2025, lo slogan “Healthy life 4 all” ha guidato un’esperienza formativa e culturale che ha visto protagonisti quattro alunni del “Principi Grimaldi” di Modica, accompagnati dagli insegnanti Castellett e Vaccaro.
Il team italiano si è unito a studenti e docenti dell’istituto tecnico “Anna Zey” di Nyíregyháza, insieme ai gruppi partner provenienti da Grecia e Turchia. L’obiettivo principale della settimana è stato educare le giovani generazioni, i “nativi digitali”, ad adottare stili di vita più sani e sostenibili, sfruttando gli strumenti ICT.
Dopo un’accoglienza calorosa e la visita alle strutture scolastiche e dell’ostello annesso, studenti e insegnanti sono stati coinvolti in numerose attività. Piattaforme digitali come Kahoot e Blooket sono state utilizzate per favorire l’inclusione, la conoscenza reciproca e lo scambio di idee e buone pratiche legate a una vita sana e sostenibile. La convivenza nel dormitorio della scuola ha permesso ai ragazzi di integrarsi perfettamente, comunicando in inglese con i coetanei delle altre nazionalità e creando un ambiente di scambio proficuo.
Particolarmente interessante è stata la visita all’Università di Debrecen, dove gli studenti ungheresi possono specializzarsi in assistenza sanitaria e scienze sociali. Qui, una lezione simulata in ambienti sterilizzati, organizzati come vere corsie ospedaliere con manichini per l’addestramento infermieristico, ha offerto un’esperienza coinvolgente e pratica.
Il soggiorno è stato arricchito da diverse escursioni. I partecipanti hanno avuto modo di ammirare le bellezze naturali dell’Ungheria, esplorando l’area circostante il lago di Sosto e la suggestiva valle di Szalajska, raggiunta a bordo di un trenino panoramico. Vaste aree boschive, laghi, ruscelli e prati verdissimi hanno offerto scenari mozzafiato. Degna di nota anche la visita a Eger, città rinomata per la produzione vinicola, la sua imponente basilica cristiana e un castello medievale ricco di storia.
Non sono mancati i momenti di svago e di immersione culturale, come la spiegazione pratica dei passi di una popolare danza ungherese da parte di una collega ospitante, che ha visto la piena partecipazione di studenti e insegnanti. Un’esperienza che ha permesso ai ragazzi di toccare con mano una dimensione di vita più europea, in cui la diversità è vista come un’opportunità di confronto, arricchimento e un valore fondamentale della nostra epoca.
Le attività del progetto proseguiranno con lo sviluppo del portale E-twinning, pensato per raccogliere i contributi di tutti i paesi partner. L’entusiasmo è già alto per la prossima mobilità, prevista per l’ultima settimana di ottobre, che vedrà l’Italia come paese ospitante. Sarà proprio Modica e il “Principi Grimaldi” a organizzare il programma di accoglienza per i gruppi provenienti da Grecia, Turchia e Ungheria, promettendo un’altra settimana all’insegna della salute, dello scambio culturale e della cooperazione internazionale.