
Questa mattina alle 11.30 è stata depositata presso il Palazzo della Provincia la prima candidatura ufficiale alle prossime elezioni provinciali. È quella di Gianfranco Fidone supportato dalla Lista DC – Radici Iblee. A presentarla ufficialmente le firme di Giorgio Belluardo e Salvatore Lorefice. C’erano naturalmente il candidato alla presidenza, l’onorevole Ignazio Abbate, il segretario provinciale della DC, Annamaria Aiello e alcuni dei consiglieri comunali che hanno sposato il progetto targato Democrazia Cristiana e Radici Iblee. Un progetto di centro fatto da giovani amministratori e consiglieri provenienti da ogni paese della Provincia che nei prossimi giorni presenteranno il programma al quale hanno contribuito tutti. Un progetto di puro centro che strizza l’occhio agli scontenti di centro destra e centro sinistra che non si riconoscono nei candidati designati a destra e sinistra. Nei prossimi giorni verranno presentati nel dettaglio i candidati al consiglio provinciale.
11 commenti su “Presentata la prima candidatura ufficiale alle prossime elezioni provinciali”
Non vedo l’ora di NON votarlo
Senza nulla togliere a Fidone che non conosco, ma lì ci sono dei personaggi, che dire?
Diamogli una lezione di democrazia, andare sì a votare ma non certo il candidato che dicono alcuni individui molto discutibili.
U primu comunista spuntau, piettru. aspittamu l’autri cumpagni antruniati comunisti Ca ni ricinu ri utati comunista accussì u comuni risuscita. Nunna’ tu caputu e prossimi elezioni uscati l’autri
Scusate se ancora non avete capito il 27 Aprile non andremo a votare noi cittadini, ma voteranno solo i Sindaci e i consiglieri comunali, quindi decideranno tutto fra di loro, caro Pietro alla faccia della democrazia.
Veni u schifu!
È arrivato il circo,cosa si trova dentro al tendone del circo?un piccolo aiutino lo voglio dare, vi fanno ridere.quindi chi sono? Stessa identica cosa sopra.
@Luca77
Cierchi lu circu?
Addummanna a du pagghiazzu di jack Lametta
@ saruzzu, Luca Nun cecca u circu, ma chiddi comu a tia. I maccarruna comu a tia.
@Jack Lametta
Anzetta:
Lu muluni cu cué ca s’accoppia, cu lu prosciuttu cruru di Trump o cu la Ussula?
È cunfunnuta comu a tia, annunca avi a laurea di cameriera, pigghiata all’abbegghiero.
A ora, macari tu, t’attacchi o daziu
Gioggia, come a Rita de Crescenzo, fa successu ammienz’e babbi
@Jack lo squartatore
Tajani dice che se il governo fosse anti europeo, lui non ci starebbe.
Non si è accorto che la Meloni non ha votato la Von der Leyen e Salvini fa parte del gruppo più antieuropeista che esiste.
Melini preferisce Trump all’Europa ed era l’unica leader europea al suo insediamento.
Hit the road Jack (SVEGLIA)