
Dal 20 dicembre in edicola la nuova Guida di Repubblica, dedicata alle eccellenze enogastronomiche siciliane: 52 itinerari tematici, dall’Etna alle saline di Trapani, con informazioni, indirizzi e curiosità, ma anche interviste, testimonial e ricette, oltre a 426 indirizzi per mangiare, dormire e comprare.
La Sicilia è una terra straordinaria, dove storia e cultura si intrecciano con sapori unici e autentici. Il suo patrimonio enogastronomico è frutto di secoli di influenze diverse: dalle c-viltà greche e romane, che introdussero i primi metodi agricoli, agli arabi, che arricchirono l’isola con spezie e agrumi, fino ai normanni e agli spagnoli, che lasciarono un’impronta indelebile nella cucina siciliana. Ognuna di queste dominazioni ha contribuito a formare il ricco paniere di prodotti che oggi sono il vanto della Sicilia e grazie ai quali, nel 2025, l’isola sarà la Capitale Gastronomica d’Europa.
“Esiste il Paradiso dei prodotti della terra?” si chiede nella prefazione Giuseppe Cerasa, direttore delle Guide di Repubblica, aggiungendo poi: “Sì esiste, ha la forma di un triangolo leggermente stiracchiato, è stato palcoscenico nei secoli di invasioni e di dominazioni, ma ha metabolizzato tutto, arricchendo la propria identità, succhiando il nettare delle più evolute esperienze maturate nel bacino del Mediterraneo e trasformando le sue zolle in luoghi di coltura magnifici. Ecco perché l’olio, il vino, i pistacchi, le mandorle, le noci, i fagioli, il latte, la ricotta, i formaggi, le arance, le pesche, i loti, i limoni, l’origano, la maggiorana, le olive, i finocchi, i pinoli, l’uva passa, il grano e financo i fichidindia prodotti in Sicilia ha un sapore diverso, unico, irripetibile…”
Quelli citati sono solo alcuni dei gioielli che raccontano la storia dell’isola e che attirano visitatori da tutto il mondo. Il potere attrattivo di questi prodotti, unito alla ricchezza della cucina siciliana – che spazia da pietanze di mare a delizie dolciarie – è oggi un forte motore per il turismo. Sempre più viaggiatori scelgono di esplorare la Sicilia non solo per la bellezza dei suoi paesaggi e del patrimonio artistico, ma anche per vivere vere e proprie esperienze enogastronomiche, tra degustazioni, visite a cantine e masserie, corsi di cucina e itinerari alla scoperta dei sapori locali.
Del resto, come sottolinea Salvatore Barbagallo, assessore regionale per l’agricoltura, “Un detto siciliano recita A tavula è trazzera volendo significare che la tavola è una scorciatoia, cioè è un posto che rende più facile far avvicinare le persone, stringere relazioni, conoscersi, confrontarsi e accorciare le distanze. Quanti percorrendo una via, assaliti da un profumo che si diffonde nell’aria, ricordano un sapore, un cibo, la sua preparazione e momenti di vita familiare!”
A tutti questi viaggiatori desiderosi di un turismo lento e sostenibile si rivolge il nuovo volume della collana delle Guide di Repubblica in edicola dal 20 dicembre (12€ + il prezzo del quotidiano), proponendo 52 itinerari tematici che portano il lettore da un angolo all’altro della Sicilia per conoscere produttori e aziende, piccoli e grandi, e il loro ruolo fondamentale non solo per l’economia, ma pure per la salvaguardia dell’ambiente e delle tradizioni locali. Il tutto nel segno di un turismo enogastronomico che non solo esalta le eccellenze del territorio, ma contribuisce anche a proteggere e tramandare un sapere antico, in armonia con la natura.
Dalle cantine vinicole sull’Etna alle vasche dalle quali si estrae il sale ancora a forza di braccia, dai caseifici nascosti fra le pieghe delle colline ai mandorleti, incontriamo distillatori di liquori e coltivatori di zafferano, allevatori di capre leggendarie e cacciatori di pesce spada, in un grande affresco di sapori, tradizioni e cultura.
Con le testimonianze di alcuni protagonisti dell’enogastronomia siciliana come gli chef stellati Pino Cuttaia e Ciccio Sultano, portabandiera di una cucina che non teme confronti, e il racconto esclusivo della scrittrice Nadia Terranova.
Non possono mancare i consigli per mangiare, dormire e comprare con ben 426 indirizzi tra ristoranti gourmet e osterie caratteristiche, boutique hotel, agriturismi e tanto altro.













