Adessobasta, come Associazione impegnata nel sostegno alle donne vittime di violenza, esprime profonda condivisione per la delusione manifestata da Elena, sorella di Giulia Cecchettin, sul mancato riconoscimento delle aggravanti nella sentenza di ergastolo a Filippo Turetta. Riconoscere le aggravanti non è solo una questione tecnica: significa dare pieno valore al contesto di violenza di genere che troppo spesso anticipa tragicamente i femminicidi.
Questa sentenza, seppur severa, rischia di non rendere piena giustizia, trascurando il messaggio fondamentale che la violenza di genere non si manifesta solo attraverso azioni fisiche, ma si insinua nelle dinamiche di controllo, prevaricazione e giustificazione sociale. Non possiamo permettere che questa dimensione rimanga invisibile.
È essenziale che le istituzioni siano più vicine alle donne, a partire dalla scuola, dove deve iniziare un percorso culturale di prevenzione e sensibilizzazione, promuovendo l’educazione all’uguaglianza di genere. Insegnare ai bambini e alle bambine a decostruire gli stereotipi di genere. Educare al rispetto reciproco e alla valorizzazione delle differenze. Educare alle emozioni e ai sentimenti. È lì che possiamo insegnare il rispetto reciproco e il valore dell’autodeterminazione, contrastando gli stereotipi che alimentano l’indifferenza verso la violenza.
Solo con un impegno concreto e collettivo possiamo contrastare la giustificazione e l’indifferenza che alimentano questa piaga sociale.
Adessobasta ribadisce il proprio impegno per supportare le donne e promuovere una cultura che rifiuti ogni forma di violenza. Nessuna giustificazione per il femminicidio. Nessuna indifferenza.
27 commenti su “Ragusa. “Violenza di genere: le istituzioni devono fare di più””
La violenza non ha sesso , è indistinta . Vive nei cuori nascosta e pronta a esplodere nell ‘ intimo , inaspettata e senza preavviso a volte. Se solo si educasse a avere più cuori 💕 di carne il mondo sarebbe migliore.
Le violenze subito dal 2020 durante il pandemonio dove le catalogate?? Parlano di lotta contro la violenza quando poi ricordo benissimo che auguravano la morte a chi pensava con la propria testa!! Ipocrisia portami via…!
Ecco la violenza gratuita che molto fanno finta di non aver mai conosciuto, Ve la rinfresco io la memoria.
📌 “Ricordiamoci di NON dimenticare”
🟢Campi di sterminio per chi non si vaccina.
Giuseppe Gigantino, cardiologo.
🟢Mi divertirei a vederli morire come mosche.
Andrea Scanzi, giornalista.
🟢Se fosse per me, costruirei anche due camere a gas.
Mariana Rubino, medico.
🟢I cani possono sempre entrare, solo voi, come è giusto, resterete fuori.
Sebastiano Messina, giornalista.
🟢Vagoni separati per i non vaccinati.
Mauro Felicori, assessore.
🟢Potrebbe essere utile che quelli che scelgono di non vaccinarsi andassero in giro con un cartello al collo. Angelo Giovannini, sindaco di Bonporto.
🟢Poi c’è, stiamo aspettando che i Novax si estinguano da soli.
Paolo Guzzanti, giornalista.
🟢Verranno ammessi agli arresti domiciliari, chiusi in casa come dei sorci.
Roberto Burioni, virologo.
🟢Non chiamateli novax, chiamateli con il loro nome. Delinquenti.
Alessia Morani, deputato.
🟢Vorrei un virus che ti mangia gli organi in dieci minuti, riducendoti a una poltiglia verdastra che sta in un bicchiere, per vedere quanti inflessibili novax restano al mondo.
Selvaggia Lucarelli, giornalista.
🟢I rider devono sputare nel loro cibo.
David Parenzo, giornalista.
🟢I loro inviti a non vaccinarsi sono inviti a morire.
Mario Draghi, presidente del Consiglio.
🟢Gli metterò le sonde necessarie nei soliti posti, lo farò con un pizzico di piacere in più.
Cesare Manzini, infermiere.
🟢Gli bucherò una decina di volte la solita vena, facendo finta di non prenderla.
Francesca Bertellotti, infermiere.
🟢Provo un pesante odio verso i novax.
Jay Axe, cantante.
🟢Se riempiranno le terapie intensive mi impegnerò per staccare la spina
Carlotta Saporetti infermiera
🟢Un giorno faremo una pulizia etnica dei non vaccinati come il governo ruandese ha sterminato i tuzzi Alfredo Faieta, giornalista.
🟢Il Green Pass ha l’obiettivo di schiacciare gli opportunisti ai minimi livelli.
Renato Brunetta, ministro.
🟢È giusto lasciarli morire per strada.
Umberto Tognoli, medico.
🟢Prego Dio affinché i non vaccinati si infettino tra loro e muoiono velocemente.
Giovanni Spano, vice sindaco.
🟢Bisogna essere duri e discriminare chi non si vaccina. In ospedale, a scuola, nei posti di lavoro.
Filippo Maioli, medico.
🟢Serve, bava, beccaris. Vanno sfamati col piombo. Giuliano Cazzola, giornalista.
🟢Mandategli i carabinieri a casa.
Luca Telese, giornalista.
🟢Gli renderemo la vita difficile. Sono pericolosi. Pierpaolo Sileri, vice ministro della salute.
🟢Non sarà bello augurare la morte, ma qualcuno sentirà la mancanza di Novax.
Laura Cesaretti, giornalista.
🟢Se arrivi in ospedale positivo, il covid sembra una spa rispetto a quella che ti farò io.
Vania Zavater, infermiera.
🟢Sono dei criminali, vanno perseguiti come si fa con i mafiosi.
Matteo Bassetti, infettivologo.
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Grazie a tutti per queste “belle parole” che ci hanno resi forti e coraggiosi
Questo è il male puro che quando si scatena non lo fermi più, dopo questo perle di odio espresse da gentaglia che solo vive perché respira, non parlatemi più di violenza ipocriti!
Sig Stefano
Complimenti!! Sono quelli che si riempiono la bocca con la parola democrazia.
Potrei aggiungere Gassman, il giornalista Capranica, e tanti altri.
E poi ci sono i democratici di questo blog……i vari vincenzi, anonimi, pippi, drughi, dott Ruzza, Ilenia, e vari nickname della stessa persona che tutti conosciamo. Anche queste brave persone usano la parolona democrazia…….urlano ai dittatori sanguinari…….!! Ma ahimè Potrei elencare le belle parole che usavano verso quelli come me che erano contrari a siero, green pass, e regole fantozziane per fermare l’influenza chiamata COVID.
Il Pandemonio ha fatto uscire allo scoperto tanti fascisti, che si pensava che non ci fossero più. Adesso sappiamo che non è così!! Addirittura si parlava di classi separate a scuola…….!! Vergogna!!
Luca e Stefano, l’ipocrisia ormai è stata sostituita dall’ideologia.
Infatti nelle ridicole olimpiadi di Parigi, un uomo dichiarando di sentirsi donna, ha vinto la medaglia d’oro per avere massacrato di botte le donne davanti a tutto il mondo. Le femministe allora mute. Come muti anche le altre associazioni tipo Adessobasta. L’atleta Khelif nonostante difeso dai benpensanti e dopo avere somministrato botte a destra e a manca a tante donne, dopo è stato confermato essere uomo a tutti gli effetti. Ma nessuno in questo caso ne ha fatto un caso nazionale o europeo. Donne costrette loro malgrado a competere agonisticamente con uomini solo perchè si dichiaravano sentirsi donne. E questo non succede solo nel pugilato ma in tante altre competizioni.
Ora con tutto questo gran parlare di violenza alle donne ci vogliono fare credere che ormai i maschi (specie se bianchi) sono degli stupratori seriali e quindi da evitare.
Si parla di aggressioni alle donne e non si parla di altre aggressioni, tipo quelli elencati da Stefano e approvati dal governo, cioè gli stessi che ci governano attualmente Meloni compresa. Per non parlare delle aggressioni che subiamo giornalmente su tante altre violenze che per “ideologia” non si vogliono riconoscere più.
A me personalmente piace pensare che la donna sia il più bel dono che Dio abbia donato all’uomo.
Quando un uomo pratica violenza alle donne, quello non è un uomo, è qualcos’altro.
Strumentalizzare per plagiare! Un costante tentativo di insinuarsi nella società civile, nella scuola con i bambini per diffondere e legittimare devianza di genere. Altroché cultura della non violenza, di quella violenza piaga della società civile! Ma chi sarebbero i potenziali educatori ad insegnare a decostruire gli stereotipi di genere? Ma cosa si vuole pontificare? È questo il male!!!! Perversione educativa con tentativi maldestri di diffondere ideologie.
Uguaglianza di genere in che senso? Nel senso che un genere non è più importante dell’altro siamo d’accordo . Ma tra i due generi non c’è nessuna uguaglianza !! Dobbiamo ribadirlo a viva voce !!! C’è complementarietà!!! O , se si vuole , equipollenza sinergica . Chiaro , oggigiorno , che i valori del sacrificio e della capacità di differimento nel raggiungimento di obiettivi etici sono sostituti dalla ricerca del minimo sforzo e del tutto e subito , oggigiorno che appare ovvio e scontato poter scegliere tutto persino il sesso , figuriamoci voler somigliare a un uomo in una realtà
materialista e competitiva . La violenza va bandita a 360 gradi senza distinzione, educando alla pace, al rispetto della diversità, all ‘accoglienza, non occorre una educazione alla non violenza per ogni aspetto. Le donne e gli uomini devono riscoprire la bellezza sublime insita nella diversità e complementarietà dell ‘essere femmina e dell ‘essere maschio , devono partire dall ‘essenza per poi dispiegarsi nella vita di coppia eliminando le distorsioni del femminismo e del maschilismo. La vita nel tempo pur con i suoi limiti spazio temporali , potrebbe diventare una meravigliosa avventura unica e irripetibile se tutti cercassimo di tornare alla natura e alla sostanza di ciò che siamo e di ciò che ci circonda. Sfido paradossalmente Pisana a intervenire sul tema , perché mi pare che sia troppo importante e grande per me.
Nel Congo c’è una nuova malattia misteriosa: io sono nowacse e sono morto nel 2021.
Pass e chiud.
@Stefano,
Gli pseudo educati sinistroidi, di fede cristiana amanti del diverso, della presunta pace dei popoli – abili al giudizio e a fare la guerra – orbitano qui.
Le belle parole sono state espresse dai big solo per ragioni di danaro.
I veri sostenitori del dio mascherine, gadget vari, compresi liquidi, sono coloro che fino al giorno prima sembravano “normali”: il pandemonio è servito a delimitare definitivamente il grano dalla zizzania, il Bene e il male, chi è buono da chi non lo è. Ad maiorem Dei gloriam
“Una delle cose più cretine in assoluto che si sentono dire di questi tempi è “Io credo nella scienza”. Se la scienza fosse una questione di credo, si chiamerebbe religione. Invece si tratta di mettere sempre in discussione, di dubitare e di verificare che dietro un’ipotetica causa non ci sia un bel giro di soldi”.
Karl Popper (1902-1944)
Sempre successo?
Non mi pare…
nell’arco di tre mesi, da settembre a dicembre di uno stesso istituto scolastico a Fano, hanno detto addio a tre compagni: Francesco, che frequentava l’ultimo anno del Volta, il 14enne Tommaso morto improvvisamente a scuola per una patologia cardiaca e il 17 enne Rayan.
Alessandro
La scienza non è altro che la nostra capacità di conoscenza attuale, che può tranquillamente essere sbagliata, è smentita in futuro grazie al progredire del nostro intelletto. Ma la propaganda, il bombardamento di giornalai a libro paga, indottrina i deboli. Gli esempi non mancano, soprattutto su questo blog.
La dottrina, come pure lo stato di interdizione perpetua financo di presunti benpensanti rappresentanti del clero, ha raggiunto il suo acme con l’istituzione della multa agli etichettati che hanno scelto di non farsi “liquidare”.
Premessa la violazione di un principio cardine e la volontà lesiva della dignità del corpo altrui, dai tanti “democratici” filo-europei ivi presenti è possibile sapere in quale altro Stato dell’Unione europea è stato decretato di infliggere una simile sanzione?
Che io sappia, nessuno.
E poi ci si sorprende perché il Governo continua ad avere seguiti “positivi”.
Se le hanno annullate, pare ovvio che erano più che illegittime.
Spiace per chi le ha pagate.
Ora la domanda è, ma se la multa per non aver saggiamente aderito alla ricattatoria va$$inazione è stata annullata, dichiareranno illegittimo anche l’infame nazipass?
AMMISSIONE DI COLPA
Le istituzioni riconoscono parzialmente di essere state ingiuste. Quest’ammissione a metà fa sorgere domande:
– E i lavoratori ingiustamente sospesi senza retribuzione?
– Chi non può più lavorare per i danni irreversibili causati dal siero per avere creduto alle istituzioni?
– E i decessi?
– Chi li risarcisce?
– Qualcuno va in galera?
Si prende atto per questa sentenza ma francamente c’è poco da esultare.
https://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2024/12/09/il-cdm-approva-il-decreto-milleproroghestop-alle-multe-ai-no-vax-ma-niente-rimborsi_dcdaba59-3379-4a31-9c3b-693da07bb60b.html
Vuole essere più chiaro sulla morte dei tre ragazzi Francesco, Tommaso e Rayan?
Per salvarti da una malattia che non avevi, ti si veniva a bussare fino al supermercato.
Per farti un’analisi vitale, per salvarti da una patologia mortale, puoi aspettare fino al prossimo Natale: il 2025.
Ah!
Anche il tuo medico quando ti ha lasciato a casa con Tachipirina e vigile attesa, ti ha dimostrato tutto il suo affetto.
E’ incredibile, un articolo che parla di violenze di genere che si è trasformato in una disputa novax, ma il fatto è che tutti i commentatori sono novax e non se ne accorgono, litigano ma sono tutti contro i vaccini, pazzesco.
Fate pace e datevi la mano, siete tutti d’accordo.
E’ tutto vero, i vaccini ed il covid hanno dato una bella batosta ai cervelli delle persone più deboli.
Litigare per il gusto di litigare anonimo, a chistu tiatru!
Si infatti è incredibile come utilizziate sempre due pesi e due misure a seconda degli argomenti che vi fanno comodo!
DISCRIMINAZIONE, AUGURARE LA MORTE, ISOLARE, INSULTARE, ECC ECC , E TUTTE ALTRE “MANIFESTAZIONI DI AFFETTO CHE BEN CONOSCETE”, SONO FORME DI VIOLENZA E BASTA.
Dare del “No Vax” è discriminatorio❗️
(Notizia riportata dalla stampa prezzolata …)
Come si vede dai ritagli sopra, tutti gli organi di stampa mainstream, compreso Open, riportano la nomina di Robert F. Kennedy Jr. ministro della salute, definendolo quale “no vax”; ovviamente in maniera dispregiativa.
Quanto è scorretto e quanto dovrebbe essere combattuto l’utilizzo di questo termine❓
In molti sapranno come noi di ALI abbiamo ottenuto la condanna di una giornalista de La Repubblica per aver utilizzato il disprezzo che tale termine evoca attribuendolo ad un giudice, così come anche il disprezzo per il politico americano dovrebbe essere parimenti censurato.
La diffamazione è un delitto procedibile a querela e ci auguriamo che il senatore Kennedy Jr la sporga contro tutti coloro che offendono la sua persona e le sue qualità morali.
Si tratta infatti non di una “notizia” ma di un giudizio morale portato con un linguaggio discriminatorio, ghettizzante e intriso di odio, concetto del resto su cui proprio le sinistre gender e globaliste tanto insistono ad utilizzare per evitare il confronto scientifico e politico su questioni sanitarie.
Insomma dire che sei “no vax” è come dire che sei “negro”, “mafioso”, “puttana”, “frocio”, “nazista” o “criminale”.
Offensivo sicuramente ma anche discriminatorio.
Essere contrari all’obbligo vaccinale non significa essere “no vax”, ma significa voler lasciare ad ognuno la libertà di scelta delle cure, proprio come previsto dall’art. 32 Costituzione.
Allora sarebbe molto più corretto dire che è un “free vax”, se proprio si ha necessità di ricondurre i concetti in categorie sociali.
Oramai abbiamo imparato a leggere le notizie che provengono da quello stesso mainstream che ci diceva che Harris/Trump era “testa a testa” con leggero vantaggio Harris, e che ci diceva che i vaccini erano efficaci e sicuri, poiché “se non ti vaccini ti ammali, muori o fai morire”.
Con tanto di censura su FB riconosciuta da Zuckerberg.
Giusto Open❓
Che carino il nostro mainstream, ma prima o poi una class action per l’uso del servizio informativo artefatto e ideologicamente orientato non glielo toglie nessuno.
Ancora pazienza e state a vedere.
CHIEDIAMO SCUSA PER LE SANZIONI ILLEGITTIME
Avv. Angelo Di Lorenzo
Avvocati Liberi
Così la rappresentante del Sindacato Unitario Polizia Locale (SUPL) all’audizione del 3 dic. 2024 innanzi la Commissione parlamentare di inchiesta sulla gestione dell’emergenza sanitaria, che si è scusata per aver irrogato ai cittadini le sanzioni emergenziali poi annullate o dichiarate illegittime.
Scuse accettate, almeno da parte nostra, perché poi alla fine vittime di quegli ordini che l’agente di polizia ha riconosciuto “scervellotici e inapplicabili” lo siamo stati tutti.
Consideri però gentile sindacalista che, sebbene siamo tutti cittadini uguali, i civili che non hanno voluto obbedire a restrizioni “cervellotiche ed inapplicabili” sono stati costretti in molti casi proprio dalle divise a obbedire a quella montagna di baggianate, e perciò la prossima volta che si trova a dover eseguire ordini palesemente illegittimi, ricordi che la Sua divisa le impone di non farlo, di non eseguire baggianate se non vuole assumersene la responsabilità (art. 28 Cost.).
Peraltro, se parliamo di equilibrio e buon senso, sarebbe stato certamente più “tollerante” ed “equilibrato” lasciar stare in pace quella persona stesa in solitaria sul bagnasciuga piuttosto che inseguirla mostrando una pervicacia che proprio non ci voleva.
Ma tant’è, scurdammoc ‘o passat e prendiamo l’autocritica e le scuse porte come foriere di un diverso atteggiamento per il futuro.
Per il resto massima solidarietà alla sindacalista per le gravi minacce che ha ricevuto, inaccettabili davvero, per le quali avrà percepito la violenza di quella stessa forma di odio, disprezzo e discriminazione che hanno subito coloro che, in difesa delle proprie libertà fondamentali, sono stati minacciati, anche da soggetti istituzionali, per essere criminali, terroristi, no vax, terrapiattisti, da mettere nelle camere a gas, da sopprimere, da incenerire, da rinchiudere come sorci, e così via.
Anche Lei perciò può capire come ci si sente, e potrà capire anche la frustrazione del menefreghismo della magistratura di fronte ad episodi così gravi che andrebbero perseguiti sempre, in tutti i casi, perché a tutto c’è un limite.
Solo per I giudici non ci sono limiti a quello che può farci la politica.
Quello che abbiamo capito perfettamente, e che forse in molti cominciano a capire, è che noi, i cittadini, lo Stato, siamo vittime di una amministrazione posticcia che ha procurato danni di tutti i tipi a tutti i livelli, una amministrazione che non ha avuto in alcuna considerazione la vita dei cittadini, compresa quella dei suoi servitori, come ha osservato la sindacalista del SUPL, “la nostra vita non valeva niente per lo Stato”, nemmeno lo straccio della polvere usato come “mascherina”, come niente ad esempio è valsa la vita del personale dei corpi di polizia, perché il privilegio di un indennizzo di 25.000,00 euro corrisposti ai parenti dei deceduti in servizio (che alla Polizia Locale è stato pure negato) è l’ennesimo schiaffo alla dignità umana.
Tanto vale la vita di un servitore dello stato, nemmeno una utilitaria elettrica.
Stefano, ma state parlando solo voi, vi insultate a vicenda, fra di voi. Chi non si interessa di queste cose non vi insulta, neppure vi considera, comprende?
Anonimus-pippo
Nessuno mai di chi era contrario al siero ha apostrofato chi era favorevole.
I suoi abiti, non ci stanno!!
Voi avete apostrofato deriso ed insultato chi era contrario, “Istituzioni, e giornalai a libro paga compresi”!!!!!
Semmai abbiamo risposto di conseguenza.
Quindi si faccia un giro per i pascoli cortesemente, oppure rientri nell’ ovile!! 🐑🐑🐑🐑 Chiaro il concetto?? Se non capisce rilegga………!!
@, Giuseppe
Rifaccio la domanda
Vuole essere più chiaro sulla morte dei tre ragazzi Francesco, Tommaso e Rayan?
@ Giuseppe
Visto che non vuole rispondere comincio
Francesco è un ragazzo di 20 anni morto dopo lunga malattia che nulla ha a che vedere con i vaccini,
Anonimus ci sei tu che parli, poi un certo “Seh” è tutta la carovana che ha massacrato i presunti untori. Andate al diavolo.
Seh che chiede insistentemente informazioni.
Mi sono permesso di cercarle perché pretende che gliele da Giuseppe.
https://www.ilrestodelcarlino.it/fano/cronaca/rayan-balhaj-muore-17-anni-fc5e9f78
Perché non legge il commento di Giuseppe dove sottintendeva che quelle morti erano dovute al vaccino.
Senza offesa questo non è il modo di portare avanti una causa infarcendola di bugie.