Cerca
Chiudi questo box di ricerca.

Controlli della polizia iblea a contrasto caporalato e sfruttamento dell’immigrazione clandestina

Tempo di lettura: 2 minuti

La Squadra Mobile della Questura di Ragusa ha proceduto ad appositi controlli sulle condizioni di lavoro nelle serre della provincia iblea, soprattutto nelle aziende agricole dei comuni dove la produzione di ortaggi costituisce un punto di forza della economia del territorio ed ha un notevole indotto in termini di lavoro correlato.
I controlli hanno riguardato sia le condizioni di lavoro, sia le singole posizioni dei lavoratori, anche in termini di regolarità sul territorio nazionale per gli stranieri e sono stati estesi alla filiera di smaltimento dei rifiuti prodotti.
Le attività di controllo si inseriscono nella più ampia cornice di controlli predisposti dalla Questura di Ragusa in ambito provinciale al fine di contrastare gli illeciti riconducibili alla violazione della normativa sul lavoro, sull’immigrazione e sulla tutela dell’ambiente.
Nello specifico gli Agenti hanno effettuato accessi presso grandi impianti serricoli adibiti alla coltivazione di ortaggi da destinare poi al mercato.
Il controllo approfondito di varie aziende alcune delle quali di grandi dimensioni, ha richiesto anche l’intervento degli operatori del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica al fine di meglio evidenziare l’attività investigativa corredando così l’operato con apposite foto e riprese video.
In particolare la Squadra Mobile all’interno di un’azienda ragusana ha effettuato controlli approfonditi rinvenendo dei lavoratori, in stragrande maggioranza stranieri nordafricani e dell’Est Europa, il cui ingaggio ed il possesso dei permessi di soggiorno e/o visto per lavoro stagionale sono stati accuratamente verificati.
I maggiori approfondimenti e l’attività investigativa esperita hanno fatto emergere profili di reità in capo al datore di lavoro in termini di sfruttamento della manodopera ed intermediazione illecita con conseguente denuncia alla competente Autorità Giudiziaria.
Analogamente il Commissariato di P.S. di Comiso ha proceduto ad appositi controlli nelle aziende agricole del territorio casmeneo ed in particolare ad una azienda tenuta sotto osservazione per la coltivazione, raccolta e successiva lavorazione di “cannabis sativa” in serre.
In questa circostanza, per maggiori approfondimenti, alcuni di loro sono stati sentiti presso gli uffici del Commissariato e grazie alle dichiarazioni rese sono emersi profili di reità anche in capo a questo datore di lavoro in termini di sfruttamento della manodopera, con conseguente denuncia alla competente Autorità Giudiziaria per aver utilizzato manodopera “sottoponendo i lavoratori a condizioni di sfruttamento e approfittando dello stato di bisogno”.
Nel complesso sono state identificate numerose persone in maggioranza stranieri e verificate le composizioni organiche delle società di coltivazione diretta in impianto di serra.

549711
© Riproduzione riservata

I commenti pubblicati dai lettori su www.radiortm.it riflettono esclusivamente le opinioni dei singoli autori e non rappresentano in alcun modo la posizione della redazione. La redazione di radiortm.it non si assume alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti e fornirà, eventualmente, ogni dato in suo possesso all’autorità giudiziaria che ne farà ufficialmente richiesta.

1 commento su “Controlli della polizia iblea a contrasto caporalato e sfruttamento dell’immigrazione clandestina”

  1. Pietro da Gerratana

    Secondo me il blocco navale promesso e simbolicamente realizzato ha qualche lacuna , mentre da un ‘altra prospettiva ha perfettamente realizzato il suo scopo . Mentre si vorrebbe comprendere s tra due mali quale sia il minore : ” lavorare in nero e essere sfruttati o restare clandestini e senza lavoro ? .Mah !!
    Tutto sembra la conseguenza di Xenodirettive sul ricevimento degli immigrati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

UTENTI IN LINEA
Torna in alto