“Per il suo contributo nei campi della teologia, della letteratura e della promozione culturale e per la profonda sensibilità umanistica, traducendo complesse riflessioni spirituali in espressioni letterarie di grande valore che rappresentano un ponte tra fede e cultura.
La sua instancabile dedizione all’approfondimento del sapere teologico, unita alla sua raffinata produzione poetica e saggistica, ha arricchito il panorama culturale nel contesto accademico e letterario italiano”.
Con questa motivazione, il poeta e scrittore modicano Domenico Pisana, Presidente del Caffè Letterario Quasimodo, ha ricevuto lo scorso sabato a Sannicandro di Bari nel Castello Normanno – Svevo, la nomina di “Accademico ad Honorem” alla presenza dell’Amministrazione comunale e di note personalità del mondo della cultura, dello spettacolo e dell’informazione.
Il titolo è stato solennemente assegnato durante il Cerimoniale di Premiazione della VIII edizione del Premio Accademico Internazionale di Letteratura Contemporanea “Lucius Annaeus Seneca”, organizzato sotto l’alto patrocinio del Parlamento Europeo, del Senato e della Camera dei deputati, del Dicastero per la cultura e l’Educazione della Città del Vaticano, della Regione Puglia e dell’Università “Aldo Moro” di Bari.
Insieme a Pisana, l’Accademia delle Arti e delle Scienze Filosofiche di Bari, ha assegnato titoli onorifici al prof. Jernail Sing Anand, Presidente fondatore della Intermational Academy of Ethics dell’India, al prof. Costantin Barbu della Romania , al prof. Cheiki Tidiane Gaye, del Senegal, al prof. Joan Josef Barcelo di Madrid, alla scrittrice Marina Pratici della Toscana, a Voula Memou della Grecia, al prof. Paolo Ponzo della Puglia, e a Sua Eccellenza Teodosie Petrescu, arcivescovo di Costanza e membro del sinodo della Chiesa ortodossa romena, nominato Cavaliere al merito accademico dell’Accademia delle arti e delle Scienze Filosofiche di Bari.
Questo riconoscimento a Pisana costituisce un ulteriore apprezzamento per il suo quotidiano impegno profuso in ambito culturale, sociale e morale anche attraverso la collaborazione con la pagina social network di Rai Cultura-Letteratura. Dalla sua Modica e dalla terra iblea si è esteso, specie in questi ultimi cinque anni, a livello nazionale e internazionale, in particolare con l’associazione “Egitto ora” e il Dipartimento di Letteratura italiana dell’Università Helwan del Cairo, con la Fondazione Naji Naaman del Libano, e in Grecia con il Centro culturale di Zante “Dionysios Romas”. E nei prossimi giorni, dal 26 al 28 ottobre prossimi, un altro impegno attende Pisana: è stato infatti chiamato a far parte al Cairo (Egitto) del gruppo di relatori che interverranno alla Terza conferenza internazionale presso la BUC School of Linguistics and Translation – Facoltà di Linguistica e Traduzione sulla delicata tematica avente per oggetto “Inclusione e diversità nell’era dell’umanesimo digitale”. Tra i relatori, sono da annoverare anche il prof. Ruslan Mitkov (Lancaster University), il prof. Samek Ansary (Alexandria University – Egypte) e il prof. Zain Abdel Hady (Cairo University – Egypte). Pisana disquisirà sul tema “Poesia tra ‘sogno e profezia’ per un nuovo umanesimo nell’era tecnologica”.
La permanenza al Cairo del poeta modicano vedrà poi, il 27 ottobre, la presentazione del suo libro di poesie, di recente pubblicazione, “Profili di tempo e d’anima”, (con prefazione del prof. Hussein Mahmoud, Capo dipartimento di lingua e letteratura italiana Facoltà di Lettere, Univ. Helwan al Cairo e anche Consigliere scientifico dell’archivio nazionale dell’Egitto) e il 28 ottobre la presentazione del suo libro di critica letteraria “Letteratura come interpretazione della vita. Percorsi critici” , opera nella quale Pisana offre percorsi critici su diversi autori (tra cui Foscolo, Leopardi, Rebora, Montale, Quasimodo, Saba, Garcia Lorca, Capuana, Verga, Bufalino, Sciascia, Pasolini), e che porta la prefazione di Wafaa Raouf El Beih (ordinario di Letteratura Italiana Moderna e Contemporanea, Università di Helwan al Cairo).
Giuseppe Nativo