
Ha fatto il giro d’Italia la notizia della giovane allieva di polizia, modicana, che, in vacanza e insieme al padre, ufficiale della polizia locale, hanno bloccato e disarmato un commerciante cinese che, armato di coltello, minacciava di uccidere due persone.
Sono, in particolare, i colleghi della giovane Carlotta Ruta, a “vantare” ciò che quest’ultima, qualche giorno fa, ha fatto mentre era a passeggio col padre, evitando una possibile tragedia. Centinaia di attestazioni.
“Oggi vi racconto la vicenda che ha visto come protagonisti la mia giovanissima collega Carlotta e suo papà Giorgio – scrive in un post Lisa – . Lei, che sta ancora frequentando il corso da allieva agente a Peschiera del Garda, è tornata in vacanza nella sua bella Sicilia. Mentre passeggiava con il papà, ufficiale della Polizia locale di Modica, ha sentito delle urla. Alcune persone stavano litigando e improvvisamente una di queste tira fuori un coltello e inizia a minacciare tutti. Basta uno sguardo a loro due per intendersi, come accade in una pattuglia. Papà Giorgio ha immobilizzato l’uomo, mentre la nostra Carlotta gli ha tolto il coltello in attesa dell’arrivo della Volante. Credo che Carlotta abbia già capito che la nostra divisa è cucita addosso e che non esistono vacanza o tempo libero di fronte alle emergenze”.
Carlotta Ruta qualcosa la scrive: “Papà spero di portare onore alla divisa come hai fatto e continui a fare tu”!
10 commenti su “Modica, Carlotta e Giorgio Ruta uniti dall’onore della divisa”
Onore al gesto meritorio , ma resta oscuro il motivo che ha tanto indignato il cinese da renderlo così furioso, ad onor del vero e della completezza.
Di Giorgio Ruta ricordo un grande gesto di coraggio nei confronti di un commerciante di Modica Bassa poco incline al rispetto della legalità tanti anni fa.Congratulazioni a Tua Figlia,
@ ANONIMUS Per quello che ricordo io non mi pare fosse cinese …..di sicuro un tipo strano.
È un gesto meritevole. Il Signore del negozio e la moglie sono persone per bene, disponibili e gentili, sicuramente ha avuto una forte provocazione che gli ha fatto perdere le staffe.
Che bello! Complimenti
La notizia che ho letto io è questa , due giovani sono entrati nel negozio del cinese , non si cosa hanno fatto , però ad un tratto si sono sentite urla di donne provenire dal negozio ,dopo di che sono usciti di corsi i 2 giovani inseguiti dal cinese armato di coltello, I due eroi non hanno bloccato i due giovani, ma il cinese che aveva assicutatu i due malandrini fuori dal negozio .
Buongiorno,
ho letto su un altra testata giornalistica locale che il soggetto bloccato era il proprietario dell’attività commerciale che aveva appena subito un furto da parte di malviventi che sono fuggiti indisturbati.
Quindi, fatemi capire, hanno immobilizzato il proprietario che stava inseguendo i ladri?
Dopo le indagini e dopo aver capito chi è la parte lesa e chi la parte malavitosa, allora potevate fare l’articolo e i relativi complimenti. Poi non ci interessa chi e come fa il proprio dovere, se è tale che gli spetta!
Forse valeva bene spiegare che c”era stato un furto e che il proprietario derubato si era messo a rincorrere i ladri.Così riportato. La Sindaco tranquillizza i cittadini che la città è sicura, forse a casa sua… dubbi ce ne sono e i fatti smentiscono le sue certezze. Con molta tempestività ha consegnato l”elogio! I problemi possono aspettare…… I tempi tecnici….
Si aspetta di sapere, quantomeno, che fine hanno fatto le persone inseguite…… pericolosamente in circolazione per un’altra impresa. La Sindaco che ne dice?