Cerca
Close this search box.

Molestò una 15enne a Marina di Ragusa. E’ già libero

Tempo di lettura: 2 minuti

I fatti si sono verificati sabato scorso. Arresto  convalidato ma è stata disposta la scarcerazione e la sottoposizione alla misura dell’obbligo di presentazione ai carabinieri di Santa Croce il martedì, giovedì e sabato alle 17. Si tratta del tunisino di 31 anni,  richiedente asilo che per il momento risiede a Santa Croce, accusato di violenza sessuale aggravata ai danni di una 15enne. I fatti si sono verificati sabato scorso.

Il giovane ha ammesso i fatti, precisando di non sapere dell’età della ragazza, di averla baciata solo sulla guancia e di averle dato soltanto una fugace pacca sul sedere.

542274
© Riproduzione riservata

I commenti pubblicati dai lettori su www.radiortm.it riflettono esclusivamente le opinioni dei singoli autori e non rappresentano in alcun modo la posizione della redazione. La redazione di radiortm.it non si assume alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti e fornirà, eventualmente, ogni dato in suo possesso all’autorità giudiziaria che ne farà ufficialmente richiesta.

8 commenti su “Molestò una 15enne a Marina di Ragusa. E’ già libero”

  1. La legge non è uguale per tutti, un padre di famiglia se ruba un tozzo di pane per sfamare la famiglia viene arrestato in carcere, gli tolgono tutto e sottoposto a gogna mediatica. Chi violenta, spaccia o uccide è subito libero e con questo potrà ripetere infinite volte i propri crimini perché tanto non gli faranno Mai Nulla!!!

    13
  2. Sono liberi soltanto se sono negri o musulmani.
    Se fosse stato un bianco non so come sarebbe finita…

    4
    4
  3. Mi chiedo: Se la ragazzina fosse stata la figlia del giudice, lo avrebbe messo in libertà così in fretta? Questo ci riproverà di nuovo e poi ancora e ancora fino a quando non rovinerà mentalmente e fisicamente qualche ragazza o ragazzo. Tanto questi personaggi non fanno differenza quando debbono soddisfare i loro bollori. Se ci mettiamo al posto dei genitori della ragazza, quanta felicità pensiamo che abbiano nel vederlo girare tranquillamente per le strade della stessa città? Quanta ansia avranno questi genitori ogni qualvolta che la loro figliola uscirà con gli amici? Si, ha l’obbligo di presentarsi tre volte a settimana e alle 17:00! Cosa gli racconta ai Carabinieri ogni volta che si presenta? Riempie un foglio di carta, lo firma e se ne và!
    Io sono padre di due ragazze (maggiorenni) e forse per questo la cosa mi prende molto e mi inquieta, ma se la “legge” non riesce a tutelare i miei figli allora a questo richiedente asilo glielo manderei sulla sedia a rotelle a firmare tre volte a settimana. Poi 30 anni di galera me li farei io con piacere. Ognuno s’indigni come vuole, ogni giorno in Italia è la stessa storia e con lo stesso metodo, fra non molto la gente si stancherà e si farà giustizia da se e quando succederà sarà il caos perchè la legge, la loro legge, proteggere più i clandestini che i propri cittadini. Infatti quando a compiere questi reati è un italiano, la punizione è molto diversa da uno di colore.

    6
    1
  4. Il Salvatore Amari nella sua opera in cinque volumi: ” I musulmani in Sicilia ” fa una descrizione magistrale del “carattere” dei popoli che vennero allora …in sintesi li accomunava l ‘argento vivo nelle vene , da sconfiggere quasi sempre i greco sicilioti, molto furbi e opportunisti non solo pederasti , anche con eserciti di numero inferiore di gran lunga .Una forte libido , vedi gli scassa parabrezza di scoglitti , stimolata dai costumi rilassati e provocanti , deve essere frenata da buon lavoro e buona remunerazione.

    1
    1
  5. Una volta si portavano in caserma gli si dava una buona spazzolata con la promessa che la prossima volta avrebbero avuto anche barba e capelli, e questo bastava a frenare gli istinti delinquenziali,
    Si ci pensava due tre volte prima ripetere il delitto .
    Poi sono arrivati i pappamolla con le loro ideologie, e adesso quanto li arresti devi stare attento,
    Purtroppo questi delinquenti non colpiscono mai i figli e le figlie dei pappamolla che sarebbe il minimo come punizione per la loro stupidità.
    Chi ha avuto a che fare con un delinquente nato, che poi lo sono un po tutti nati , perché non si diventa delinquente ma si ci nasce
    Dicevo che chi ci avuto a che fare sa’ che non c’è niente da fare , non c’è verso di farlo cambiare , solo il timore di una dura punizione può tenerlo a freno .

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

UTENTI IN LINEA
Torna in alto