
In attesa della prima udienza davanti al Tribunale collegiale di Ragusa (presidente Antonella Frizilio) l’avvocato Michele Savarese ha chiesto la revoca della misura cautelare in carcere per l’albanese accusato di violenza sessuale su una sedicenne nordafricana. Il legale nella sua istanza fa rilevare che si tratta di un soggetto che non è mai stato interessato da provvedimenti dell’ autorità giudiziaria. L’avvocato Savarese aggiunge pure che nell’ attuale stato di detenzione l’albanese ha sempre manifestato una condotta esemplare e che lo stesso soffre di problemi di natura psichica, infatti, è stato più volte attenzionato dal dipartimento di salute mentale dell’ ASP di Ragusa. Per queste ragioni il difensore afferma che sarebbe opportuno che venga restituito alle cure della propria famiglia.
Nei giorni scorsi la Procura di Ragusa ha chiesto il rito immediato e la difesa ha optato per l’ordinario. Prima udienza a fine settembre. Nei mesi scorsi il Riesame di Ragusa ha rigettato l’istanza avanzata dal difensore per ottenere la revoca del dissequestro degli oggetti trovati a casa del giovane, tra cui un giubbotto nero che l’albanese – per l’accusa – indossava quando avrebbe commesso il reato. Il Tribunale (presidente Andrea Reale, a latere Gaetano Di Martino e Gemma Occhipinti) ha ritenuto necessario mantenere il sequestro degli indumenti rigettando la richiesta che prevedeva la riconsegna e lo scatto di foto per consentire il riconoscimento cartaceo ritenendolo differente rispetto rispetto a quello diretto da parte della persona offesa. La Procura di Ragusa prima di chiudere le indagini ha chiesto l’incidente probatorio per cristalizzare la testimonianza della sedicenne vittima di violenza sessuale. La testimonianza è stata raccolta in sede protetta alla presenza di una psicologa. Si è trattato di un passaggio importante per la ricostruzione dei fatti per cui è finito in cella il cittadino albanese di 27 anni con l’accusa di violenza sessuale aggravata. Il giovane è stato arrestato dai Carabinieri di Ragusa. L’episodio è avvenuto il 24 gennaio scorso. Il titolare del fascicolo è ll pm Silvia Giarrizzo.