La colonia felina n. 596/24 di via Caitina, regolarmente registrata presso il Comune di Modica, è sotto attacco da parte di qualche psicopatico. All’inizio i volontari non riuscivano a comprendere le sparizioni di gatti che avvenivano a distanza di pochi giorni l’una dall’altra poi, da alcune settimane, i corpi senza vita di diversi gatti, colpevoli solo di esistere, vengono man mano trovati nei pressi da abitanti del luogo e dai volontari che si occupano del loro benessere. Gatti che non facevano male a nessuno, tra l’altro si tenevano a debita distanza, solo uno si faceva accarezzare, ed è stato forse per questo la prima vittima della cattiveria gratuita di persone incivili e senza cuore che, tra l’altro, dimenticano che la presenza dei cassonetti dell’ immondizia stracolmi, senza la presenza di gatti sul territorio, attirerebbe una quantità non indifferente di topi.
Buttare in giro esche e bocconi avvelenati, oltre ad essere un gesto incivile e pericoloso anche per i bambini, è palesemente vietato ed illegale (legge 157/92 art. 21 lettera U), quindi chi compie questo reato è passibile di denuncia penale.
Grazie ad alcuni video acquisiti ed alle telecamere presenti, ci sono già dei sospettati e il gruppo di volontari ha fatto denuncia presso la locale Stazione dei Carabinieri.
Lettera firmata
29 commenti su “Bocconi avvelenati in Contrada Caitina a Modica. Riceviamo”
Persone non residenti decidono di creare una colonia lontano da casa propria, incuranti dei problemi che scaturiscono dalla loro decisione…
Adesso vengono fuori con la sparata dei topi…sempre per cercare di cadere sulle zampe come i gatti…
La collocazione della colonia, regolarmente foraggiata ha di fatto attirato i gatti “semi bradi” del quartiere…
Faccio presente che i gatti alimentati con crocchette non si nutrono di topi..
Il mangime ha di fatto attirato canidi, anche randagi..visto l’accesso al Parco Monserrato..
Creando problemi ai residenti, che si accingevano a collocare i rifiuti domestici nei mastelli..
La residente che ha civilmente manifestato i problemi, rivolgendosi a chi di dovere, si è di fatto attirato le antipatie dei filo felini..
Viceversa qualcun’altro ha preferito agire subdolamente in silenzio..
Sono a conoscenza di quanto, nel tempo (diversi anni) si è verificato…e se chiamato, pronto a far presente tempi e modi dell’allocazione in quel sito della colonia summenzionata..
Mi chiedo e vi chiedo, perché dei non residenti decidono di “far nascere” una colonia distante dal loro domicilio ??
Forse per non avere problemi col vicinato ??
I volontari si sono scagliati, in modo poco civile, nei confronti della residente che ha manifestato alla Sindaca ed all’assessore di competenza i disagi della collocazione di una colonia in quel luogo..
E così continuando qualcheduno andrà oltre i limiti di Legge, e ne dovrà rispondere..
Oggi segnalazioni anche a Pozzallo.
Amo i gatti, e nel tempo ne ho anche adottato qualcuno che ha deciso di sfruttarmi per cibo e coccole… ma ammetto che specialmente nel periodo “degli amori” i gatti (randagi o anche del vicinato) sono al limite dell’insopportabile… uno tra tutti urinano dappertutto, non puoi lasciare niente fuori che lo ritrovi sporco…
Quel termine “psicopatici” è offensivo oltremisura, e non auguro nemmeno all’autore della lettera di avere a che fare con un vero psicopatico
Sig. Terrorista,
Presumo sia lei il killer dei gatti, già il firmarsi così è un’ammissione di colpa.
I gatti anche se sazi sono predatori, quindi hanno l’istinto di catturare il topo o la lucertola, li uccidono ma non li mangiano.
Come fa a sostenere che chi si occupa dei gatti non è residente?
Io non so cosa sia successo, ma se è stato veramente lei ad uccidere i gatti, si deve solamente vergognare, il karma gira.
Solo una persona cattiva, arida di sentimenti, sola, frustrata, può prendersela con esseri indifesi.
Quando non si è all’altezza dei propri simili, ci si sfoga con i più deboli.
Io mi auguro che chi ha commesso questi gesti venga rovinato ed arrestato per come prevede la legge. Se ci sono filmati registrati e telecamere nella zona spero che bussino presto alla sua porta.
Sig. Terrorista come mai lei ha scritto commentando più volte questo articolo? Sa qualcosa?
Chi accudisce ed alimenta animali, anche se non di proprietà, lo fa assumendone tutte le responsabilità intrinseche.
E ne risponde in prima persona.
Che sia ciò chiaro, a tutti i volontari.
Inoltre risponderanno delle loro azioni in tutto e per tutto.
@ tutti i 👎, di sicura identificazione..
Avete costituito una colonia senza aver preso in considerazione, tutti i requisiti previsti per norma..
E la dove necessario ci confronteremo punto per punto..
I vostri sospetti non suffragati da “documenti”, non vi autorizzano a puntare l’indice verso alcuno…
Cautela cautela cautela…
Penso che ” l ‘ideatori ” della colonia, siano amici degli animali e trasferiranno, se possibile , tutti i gatti vicino casa loro . per sottrarli a fine atroce , nel frattempo necessitano , su consiglio veterinario e guida veterinaria, bocconi con vitamina k , sempre che il veleno usato sia topicida con azione anticoagulante . Avere o non avere cuore è un problema che a qualcuno non riguarda , ma provare la stessa sofferenza indotta forse li farebbe ravvedimento.
Io ho vissuto in campagna
Abbiamo avuto sempre 6/8 gatti a volte anche di più
Mai avuto problemi di qualsiasi genere , basta avere un cagnolino e non si avvicinano più di tanto .
Non capisco quali sono i problemi dei residenti ?
Farli morire avvelenati è molto cattivo .
Sig. Terrorista io sono fra quelli che ha lasciato👎a tutti i suoi commenti degni di un terrorista “complimenti mai nome fu più appropriato di questo”. Visto che è in cerca di quelle persone che le hanno dato torto mediante identificazione io il mio nome lo scrivo e non mi nascondo dietro un nome falso se è stato lei si deve solo vergognare ma se non è stato lei si vergogni lo stesso per le assurdità che ha scritto. È palese che non ama gli animali e io sono molto diffidente di chi non ama gli animali perché non amare esseri indifesi che cercano qualcosa da mangiare o di essere protetti mi fa pensare a una persona socialmente pericolosa…… Saranno le telecamere di quella zona a dirci chi è l’essere ignobile distinti saluti
Poveri scemi…
Guardate l’abito e non il monaco…
“terrorista” è al di sopra di ogni sospetto, ed è pronto al dialogo ed a qualsiasi confronto…anche delle fotocamere..compreso col veterinario che insiste nel lasciare li la colonia…e quando i carabinieri lo convocheranno, dirà quanto sa…
@ sig.ra DiRosa:
Non ho NULLA di cui vergognarmi…
Vedremo chi dice ASSURDITÀ…
E ci sarà modo di capire chi AMA veramente gli animali…
Lei È fuori di se, e quanto a lei risulta “palese”…È nei fatti solo aria fritta…
Perché non fate una riunione di quartiere alla Caitina, per confrontarci ??
Magari alla presenza dei militari della Benemerita, del Sindaco, dell’assessore, del veterinario dell’ASP ??
@Pacifista:
Basta poco ha confonderla…un nome le è sufficiente per puntare il dito…
D’accordo sul Karma.. io ho un Karma positivo, e lei ??
Le telecamere ci diranno chi sono i residenti e chi no..
Per sicuro non ci dirà chi ha fatto morire i gatti, e con quale veleno..
Solo le analisi di laboratorio, sui gatti morti ci dirà cosa è stato utilizzato, ma non chi…
Tutti pronti a puntare il dito, ma fate attenzione a non sbagliare…
Siate cauti, molto cauti…e non improvvisatevi investigatori della domenica…
Tenete a freno la lingua, e mani in tasca..
Lasciate lavorare i carabinieri, visto che li avete tirato in ballo..
@ Tutti:;
Nell’articolo del 20 marzo su: “niente colombe per la Madonna vasa vasa”.. postai 2 commenti sul problema gatti alla Caitina..
Questo vi dimostra che conoscevo da tempo, e per bene il problema…
Perché ha avuto inizio, e come è evoluto..e chi ha innescato il tutto..con annessi problemi di salubrità ambientale e di diffusione del randagismo..
Leggete leggete..
A chisti scuoppili !!!!
E ora muti !!
Ignobili e delinquenti!!! Miserabili, indegni della società civile ma degni degli stessi bocconi avvelenati e della stessa fine atroce dei gattini!
Penso che amare gli animali non vuol dire non essere una persona socialmente pericolosa. Ritengo più pericolose le persone che odiano le persone e poi baciano cani e gatti, con tutto il rispetto per lei Raffaella.
Detto questo, io attribuirei la stessa responsabilità di chi ha sterminato la colonia di gatti a coloro che hanno creato quella colonia di gatti senza curarsi di averli sterilizzati, di non arrecare disturbo ad altri.
Proprio così occorre avere rispetto degli animali e le sembrerà strano signora Raffaella, ma bisogna avere rispetto anche delle persone.
E’ giusto, ripeto, condannare chi ha fatto tutto questo ma attenti a non dimenticare il rispetto anche per gli esseri umani, mi riferisco anche a coloro che tengono segregati i cani dentro gli appartamenti ad abbaiare intere notti e giorni…
Un salutone agli amici degli animali, ed un salutone a chi subisce le angherie degli amici degli animali.
Dopo aver letto i giornali, e tutti i commenti qui pubblicati, mi son recato alla Caitina, per alcune verifiche sul posto.
Sono arrivato a capire che qualcosa non quadra, netta la sensazione che il “branco” al femminile
sta cercando di farsi giustizia autonomamente.
Saranno le telecamere dei privati a fare la differenza.
Chi ha eliminato, dopo averli raccolti, i gatti gettandoli nella spazzatura?
Perché non sono stati recuperati gli altri?
Chi ha realizzato i video, ed a chi sono stati consegnati?
Chi li ha visti, e se sono stati allegati nella denuncia?
Altri perché a cui cercare risposte mi inducono a ritornare sul luogo, ed a fare domande ai residenti.
Chi si è rivolto all’amministrazione comunale, perché la colonia li collocata ha di fatto creato ingenti problemi di salubrità ambientale, in area privata, sta subendo un “linciaggio mediatico” (letto i quotidiani vari).
Inoltre alcuni individui hanno fatto pressioni, con fare oltraggioso e minaccioso (visionati i video privati).
Pertanto stamani, mi recherò in zona, per prendere visione di ulteriori video e materiale documentario vario.
(giornalista d’inchiesta)
Ma l’ispettore privato non indaga su queste cose ??
@ Amo Modica;
L’ispettore privato, forse non ha competenze specifiche..
Intanto vengono a galla risvolti piccanti sul “branco di volontari/e”..
Pare che qualcuno/a (residente) abbia fomentato astio contro chi, correttamente segnalava problematiche feline alla Caitina..
Si ipotizzano motivi di rancore personali ed astio..
Inoltre pare che la colonia, non avesse i requisiti per esistere..
Le volontarie comodamente di passaggio, non residenti.. facilitate dalla posizione della fantomatica colonia..
Pronto a passare quanto in mia conoscenza al giornalista d’inchiesta..
Le volontarie, socie o cosa altro, sono state sgamare dai vari commentatori.
E pure dagli articoli (memorie passate alle redazioni) pubblicati, corretti ed eliminati.
Avete voglia di postare slike, ringraziate se non verrete querelate da chi avete additato ingiustamente.
Intanto il gatticida se la ride.
Giufa’ ero io . No , devo ” beccare” un altro individuo , nella zona piena di buche dove opero passo per caso . “Quello ” dovrebbe appartenere alla specie umana variante homo sapiens . dalle informazioni in mio possesso un congiunto somiglia a un homo licantropolus .
Non mi intendo di gatti , ma so per certo che sono degli animali molto utili in certi rioni alla “derattizzazione “, mammiferi intelligenti e puliti , mi chiedo perché, evidentemente, se ho ben compreso da quello che si può evincere , non si è provveduto alla collocazione di lettiere per gatti da pulire e risistemare , riguardo la sterilizzazione chirurgica mi sembra un atto barbarico, anche in prospettiva del male minore , in questo caso opterei per la chimica se non rischiosa per i mammiferi in questione. Tuttavia non c’è chi non vede l ‘opportunità nei casi evidenziati , di trasferimento della colonia in zone più adatte e più salubri , magari demaniali.
I gatti sono felini territoriali, ognuno si sceglie un territorio , lo difende e raramente va nel territorio altrui , tranne di passaggio , non capisco quindi come si può creare una colonia ?