Controlli sono stati predisposti dal Comando di Polizia Locale di Modica e concordati con l’assessore al ramo, Rosario Viola, riguardo, in particolare, il commercio, le condizioni igienico-sanitarie e l’occupazione di suolo pubblico, cominciando dal centro cittadino. La sezione “Annona e Commercio”, nella serata di venerdì scorso, ha effettuato controlli in dieci esercizi commerciali. Quattro le sanzioni elevate, tutte per occupazione di suolo pubblico senza la prescritta autorizzazione comunale. In buona sostanza, i titolari avevano occupato area pubblica, con sedie e tavoli, abusivamente. All’atto dei sopralluoghi e, quindi, dei controlli visivi, formali e documentali, quattro attività sono risultate irregolari rispetto alle prescrizioni del Codice della strada e a quelle contenute nel regolamento comunale.
Le violazioni riscontrate sono quelle riguardanti l’articolo 20 del Codice, per l’occupazione abusiva di una porzione di suolo stradale con arredi e attrezzature a servizio dell’attività e quelle inerenti al regolamento Dehors. La sanzione contestata singolarmente è di 173 euro.
Controlli anche in alcuni esercizi di nuova apertura per verificare se fossero in regola con tutte le prescrizioni.
I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni.
11 commenti su “Controlli esercizi pubblici. Sanzionati quattro commercianti dalla Polizia locale di Modica”
Intanto restano solo le sanzioni come ogni anno, e chi occupa abusivamente continuerà a farlo come sempre, pagano pochi e per tutti purtroppo.
Ma come tutti figli..di chi l ha fatto x 10 anni ed adesso li sanzionate..dovrebbero denunciare al comune( il numero di consensi ha un prezzo). In..In primis xche’ e’ creato da circa 10 anni..adesso che peggio di prima non c’e’ business sono tasse d..l episodio identico con le sanzioni hai commercinti gommati della fierae settimanale. Ae.a tutti verbali ..la colpa e’ dell amministrazione e non delle vittime, ignare dell effetto contrario .
Per non parlare della marea di esercizi commerciali che non emettono lo scontrino fiscale. Soprattutto bar…
Si cerca di sfruttare buone serate di affollamento ca cu stu llustru i luna sunu rari , pronta la punizione, chiudiamo tutto, e facciamo crescere i Mac Donals .
@ Amo Modica
hai ragione…ma per quanto ad evasione fiscale i Mac Donals emettono scontrini al 100%, tutt’altro per i “piccoli”, passano intere serate a non battere nessun scontrino…soprattutto se ci sono feste patronali e sagre varie.
Comunque il passaparola è per tutti i piccoli/piccolissimi commercianti, si sentono in diritto di non emettere scontrini per il soccombere delle tasse esose.
Ma lo Stato non ha nemmeno la voglia di combattere questo malcostume, l’importante non gli pestono i piedi ai grandi potenti.
Ma nonostante ciò, ci sono dei locali che si allargano giorno dopo giorno, che si appropriano di marciapiede comunale senza alcuna autorizzazione.
Ahimè i controlli, sono e saranno sempre troppo pochi, ovviamente non per colpa della polizia preposta ma da chi li gestisce.
173€ di multa… quanta meraviglia !
Locali che utilizzano abusivamente suolo pubblico e vengono puniti con 173€, cifra che recuperano in circa 1 ora il giovedì sera.
Alla fine forse, conviene così. Tipo all’italiana va !
@ Sandro Spadola
ha prefettamente ragione, le multe inflitte sono a dir poco ridicole.
Già se l’importo di 173 € sarebbe di 17.300 € di multa… ne sono più che sicuro che le cose cambierebbero tantissimo e il malcostume di colpo scomparisce, oltre ai benefici delle desolanti casse comunali, sarebbe una vera boccata d’ossigeno per i servizi dei concittadini.
Lasciateli lavorare è già tanto che si Campano da soli senza usare i soldi pubblici, come fanno molti dipendenti pubblici che si rubano stipendio e benefit senza produrre niente,
Andate in certi siti archeologici dove più di 10 custodi regionali stazionano tutto l’inverno da lunedì a sabato solo di mattina e la domenica sono chiusi la domenica unico giorno nei mesi invernali dove qualcuno potrebbe visitare il sito .
Qui non si scandalizza nessuno anche se si bruciano minimo 40 mila euro al mese .
Poi se uno mette un tavolino in più per far sedere i clienti, ecco che allora i buonpensanti gridano allo scandalo , li vorrebbero punire in maniera esemplare,
Condivido il suo pensiero Cittadino, le sanzioni sono ridicole. Se facendo un illecito la sanzione e minore al guadagno che hai per via di quell’illecito, allora comprendiamo bene che tutti saranno autorizzati a reiterare quell’illecito.
Un esercizio commerciale occupa spazio pubblico abusivamente e grazie a quell’illecito guadagna venti mila euro al mese, e poi la sanzione è di 173€, comprendiamo bene che tutti saranno autorizzati a compiere quell’illecito, penso che anche i più lenti di comprendonio possano capire bene.
Certo Amo Modica crede che è già tanto che si campano da soli perché non conosce i guadagni e non comprende bene che tutti devono contribuire pagando tasse e tributi per camparsi da soli. Lei Amo Modica, potrebbe cercare di comprendere di che si sta parlando, glielo dico con rispetto e semplicità.
Anche i dipendenti pubblici pagano le tasse, e le pagano alla fonte mediante il sostituto d’imposta, e sicuramente guadagnano molto meno dei lavoratori autonomi e commercianti.
Che poi ci siano molti che non fanno niente sono d’accordo con lei sicuramente, ma il principio generale è questo: una sanzione non può essere inferiore del guadagno ottenuto grazie a quella sanzione.
Per qualcuno le regole valgono solo per alcune categorie di lavoro!