Rapina alla Monte dei Paschi, processo per tre vittoriesi

Redazione
Novembre 22, 2023
23:10

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E’ iniziato davanti al gip del Tribunale di Ragusa, Eleonora Schininà, il processo nei confronti dei presunti autori della rapina ai danni della Banca Monte dei Paschi di Siena di Vittoria del 26 novembre 2021, che fruttò circa 70.000 mila euro.. Si tratta di tre vittoriesi, arrestati nell’ambito dell’operazione “Time Lock” eseguita dalla polizia. Imputati sono V. C. di 53 anni, difeso dall’avvocato Matteo Anzalone; G.G. di 45 anni, assistito dall’avvocato Santino Garufi, e S.S. di 43 anni, che si avvale della difesa dell’avvocato Matteo Anzalone. Ai tre contestato anche il reato di ricettazione dei due scooter utilizzati per la fuga dopo la rapina, ovvero un motociclo Honda Sh rubato a Tremestieri Etneo due anni fa ed un motociclo Yamaha rubato a Vittoria prima del colpo.

Il collegio difensivo ha fatta istanza al giudice di aggiornare i lavori visto che il 22 novembre ed il 21 dicembre sono previste udienze davanti alla Suprema Corte di Cassazione per analizzare la richiesta di revoca della misura cautelare in carcere dei tre. L’operazione è stata messa a segno dal personale della Squadra mobile e del Commissariato di polizia di Vittoria. Sotto processo anche G. C. 22 anni, di Comiso, difeso dall’avvocato Raffaele Catalano e A. C. 35 anni, di Catania, assistito dall’avvocato Francesca Marta D’Angelo, entrambi incensurati, a cui il gip ha imposto l’obbligo di dimora. Il giudice ha accolto l’istanza aggiornando i lavori al 17 gennaio 2024. Le indagini identificarono una guardia particolare giurata in servizio presso un ospedale di Catania, conoscitore dei sistemi di sicurezza delle banche che per l’accusa, oltre a fornire le armi e particolari sulla vulnerabilità degli istituti bancari, ha ricoperto il ruolo di trait d’union tra i rapinatori catanesi (probabilmente gli autori materiali che ancora mancano all’appello) ed il gruppo dei vittoriesi. Il colpo

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