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24 ore davanti al Pronto Soccorso di Modica trascorse dai rappresentanti del Partito Democratico. L’iniziativa, denominata “Ascoltare per prendersi cura” ha visto, in particolare, la presenza del parlamentare regionale Nello Dipasquale, del segretario e del vice della sezione di Modica del Pd, Salvatore Poidomani e Francesco Stornello, e del consigliere comunale Giovanni Spadaro, che si sono dati il cambio dalle 13 di venerdì alle 13 di sabato scorsi. Nonostante non ci fosse la consueta affluenza di utenti che viene spesso lamentata per via della lunga attesa, l’iniziativa è, comunque, servita ad accendere i riflettori sul tema della sanità.
“Il Pd che ha voluto dimostrare la propria vicinanza ai cittadini – spiega Francesco Stornello -. Solo incontrando i cittadini possiamo comprendere i loro bisogni e insieme scegliere la strada verso il futuro”. Per Partito Democratico l’iniziativa rappresenta il primo passo per affrontare il delicato tema della sanità: “Siamo partiti dal pronto soccorso – spiega Poidomani – ma la questione è molto più complessa. Riguarda la mancanza del personale, le lunghe liste d’attesa per gli accertamenti ma anche per gli interventi chirurgici, la mancanza di ospedali di eccellenza nelle nostre zone, la mancanza di investimenti che negli ultimi quindici anni, sia dai partiti di destra che di sinistra, sono stati notevolmente ridotti. Il nostro timore è, soprattutto- un allontanamento della sanità pubblica verso la privatizzazione e questo naturalmente creerebbe serie disuguaglianze”.
3 commenti su “Il PD in presidio, h 24, davanti al Pronto Soccorso di Modica”
Desideravo chiedere se simile iniziativa poteva farsi davanti al dirimpettaio ufficio CUP: e’ da 20 giorni che vado per un esame ma le liste risultano sempre chiuse. Il peggio e’ che con le liste chiuse (o nel caso in cui esse siano aperte ma non ci sono posti liberi) non puoi metterti in lista d’attesa… devi ritornare il giorno dopo! E cosi’ via: sono entrato in un loop! Inoltre, cosi’ facendo, non risulteranno mai visite e/o prestazioni in attesa in quanto il software adibito alle prenotazioni stesse non ha ancora recepito la tua ricetta medica. So’ dai giornali che ci sono stati controlli dei NAS: questo e’ uno degli aspetti che loro non avranno potuto verificare perche’ il software non prevede di essere messo in lista per aspettare che si renda disponibile un posto ovvero nel caso in cui un paziente disdica la medesima prestazione oppure quando verranno aperte (presumo dai Primari) le liste. Correggetemi se sbaglio.
Se volete ma ignessione al tavolino so pronti, non c’è lista d’attesa
PURTROPPO LA CAUSA E’ DALLA REGIONE SICILIANA CHE DETIENE L’INTERO COMPARTO DELLA SANITA’, PERTANTO QUALSIASI POLITICO CHE ABBIA A CUORE LE SORTI DI OGNI CITTADINO, BASTERREBBE COLLEGARSI SUL SITO DEI PRONTO SOCCORSO DI RAGUSA-MODICA-VITTORIA PER STABILIRE LE FILE INTERMINABILI CHE BISOGNA ATTENDERE PER ESSERE CURATI:
https://www.asp.rg.it/pscruscotto/
NON C’E’ UN PERIODO DELLA GIORNATA CHE NON CI SIA FILA E ATTESE SNERVANTI, PERTANTO E’ LA VOLONTA’ DI NON VOLERE FARE E GUARDARE DA UN’ALTRA PARTE.
SE MALAUGURATAMENTE CAPITASSE A LORO, OVVIAMENTE AVRANNO ACCESSI DIVERSI DAL COMUNE CITTADINO….AVETE MAI SENTITO CHE UN ONOREVOLE ABBIA FATTO LA FILA PER ORE ED ORE AL PRONTO SOCCORSO (NESSUNO….MAI VERIFICATOSI, CHISSA’ PERCHE’).