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E’ stato approvato a maggioranza il rendiconto 2022 del Comune di Comiso. I consiglieri di Coraggio Comiso, Salvo Liuzzo e Cristina Betta, evidenziano: “Siamo arrivati al dunque con enorme e gravissimo ritardo, a seguito del commissariamento del nostro Comune, che di fatto ha ammonito l’amministrazione comunale per non avere approvato il consuntivo 2022 e il preventivo 2023 nei termini previsti: siamo rimasti assolutamente basiti dall’atteggiamento della maggioranza, arrivata assolutamente impreparata in aula su un tema così delicato. Abbiamo ascoltato nell’ordine i negazionisti del commissariamento, i negazionisti della gravità della situazione, coloro che hanno lodato l’amministrazione comunale per avere risanato le casse del Comune, chi ha ammesso la difficoltà del bilancio attribuendo la responsabilità del disavanzo a fenomeni geopolitici. Insomma, una pantomima, una seduta tragicomica, dove, fortunatamente, è stata fatta chiarezza dall’opposizione che, carte alla mano, ha illustrato il reale stato dell’arte e sottolineato tutte le contraddizioni nelle dichiarazioni della maggioranza, a partire dal giudizio severo del collegio dei revisori che, per l’ennesima volta, raccomanda cautela nelle spese”. “Particolare rilievo – ancora Liuzzo e Betta – hanno avuto le sottolineature sulla mancata partenza della refezione scolastica, che l’Amministrazione comunale attribuisce alla vetustà della cucina e che invece riguarda l’impossibilità del Comune di acquistare le derrate alimentari. Questo perché oggi il Comune risulta insolvente per almeno 18 milioni di euro per fatture non pagate. Insomma, i fornitori non si fidano più del Comune di Comiso. Ovviamente abbiamo votato contro questo bilancio, che a nostro avviso non rappresenta la reale gravità della situazione. A questo punto, speriamo in un’inversione di tendenza, speriamo che il nostro grido d’allarme sia ascoltato, che la maggioranza la smetta di raccontare frottole ai cittadini e faccia tutto il possibile per evitare a tutti i costi lo spettro del default”.