
In ragione della cronica carenza di medici anestesisti e al fine di ridurre le liste d’attesa attraverso il recupero dell’attività chirurgica arretrata, l’ASP di Ragusa, con deliberazione n.2050 del 7/09/2023, ha aggiudicato in via definitiva alla società G.A.P. STP arl un servizio per somministrazione, legata all’effettivo fabbisogno, di supporto delle attività medico specialistiche di Anestesia e Rianimazione, da svolgere presso i presidi ospedalieri aziendali, per la durata complessiva di 12 mesi, fino al 31 luglio 2024.
L’iniziativa, resa possibile dal Decreto Legge 34/2023 e preventivamente condivisa con l’Assessorato Regionale alla Salute, si è resa necessaria a seguito delle note difficoltà di reclutamento di medici anestesisti e nonostante le numerose procedure di selezione regolarmente indette da questa Azienda.
“Il recupero delle liste d’attesa – afferma il Commissario straordinario dell’ASP, Fabrizio Russo – passa inevitabilmente da un incremento dell’attività chirurgica operatoria, che richiede uno sforzo commisurato sia in termini di risorse umane che professionali. Purtroppo, come accade in molte realtà sanitarie, anche l’ASP di Ragusa deve far fronte a una carenza non banale di medici. Per questa ragione ci siamo mossi nelle direzioni auspicate dal Governo nazionale e dall’Assessorato regionale alla Salute, prevedendo anche un servizio di supporto “esternalizzato” all’attività di Anestesia e Rianimazione. Questo supporto, unitamente ai convenzionamenti già attivati, fornirà un valido contributo all’Azienda, ai nostri professionisti e ai pazienti, di cui intendiamo salvaguardare quotidianamente il bisogno di salute”.
8 commenti su “ASP Ragusa aggiudica il servizio di supporto per attività medico specialistica di Anestesia e Rianimazione”
Quindi per capire un pò, L’Asp non trova medici perchè a suo dire ha difficoltà di reclutamento mentre dei privati o cooperative possono fornire tutti i medici che vuoi. A quanto pare questo gioco funziona a livello nazionale e il sig. Russo la fa passare come una normale prassi per avere medici che si interessano alla salute dei cittadini. Addirittura la fa passare per recuperare le liste d’attesa quando sappiamo tutti che il sistema è vocato a dirottarli sul privato. Vedi convenzionati e altro. Poi per intenderci, parla anche lui di “selezioni”. Peccato che non fa cenno ai costi che questa società privata richiede per tale servizio atteso che deve anche guadagnarci e bene.
Ma questa è la normalità, se piace bene se non piace vai altrove….. a Piano Gesù!
A Piano Ceci!
Esternalizzare a chiamata? È così che si intende salvaguardare il bisogno quotidiano nella sanità ospedaliera in Sicilia ?? La fidelity card quando per i punti? Ogni 10 medici uno gratis. Se questo è il sistema, non vi rimane che andare a raccogliere castagne! E poi si stracciano le vesti per tutti che vanno all”estero!!! La faccia sorridente in foto la dice lunga….. Parla di carenza cronica di medici e trova da ghignare?
Mi chiedo, ma non è possibile aumentare le retribuzioni ad anestesisti e rianimatori e fare concorsi pubblici includendo anche i tirocinanti per cercare di ovviare alla carenza di questi specialisti?
Anzi, credo che occorra questo per tutti i medici ospedalieri con una certa imposizione di divieto di attività ambulatoriale privata.
Servono risorse che purtroppo mancano, sarebbe stato indispensabile chiedere il MES SANITA’ per cercare di ovviare, ma si sà, in Italia comandano i populisti e gli sfascisti.
Ora stiamo raccogliendo le conseguenze di quelle scelte balorde e, l’attuale governo è molto peggiore dei precedenti.
Ecco gli orrori a cui a contribuito il suo/vostro sicario di Rignano, in modo molto incisivo.
Forse qualcuno non ricorda bene, ricordo perfettamente chi voleva il MES, cioè il fondo salva stati e chi non lo voleva. Ma internet e google sono impietosi e svelano anche le bugie.
il commentatore anonimo che scrive @ Pippo, Tonino o altro… non sappiamo chi sia e neppure può interessarci, scrive cose non vere, poichè il MES SANITA’ era voluto proprio dalla persona che lui disprezza, tutti gli altri partiti politici non lo hanno voluto e quindi oggi ci lamentiamo se la SANITA’ non ha risorse.
Un medico, uno specialista preferisce l’attività privata e libera anzichè farsi pagare pochi euro da quella pubblica.
Quindi, signor lei che scrive a casaccio, gli orrori sono stati voluti da altri, se ne faccia una ragione e paghi per andare da uno specialista, un salutone caro.
E per non dimenticare i grandiosi grillini che sicuramente erano contro il MES, Conte in prima linea, oggi ascoltiamo le dichiarazioni di un ministro della repubblica sul 110%:
“Se da una parte la stima dell’impatto macroeconomico del Superbonus 110 è incerta, dall’altra parte, la quantificazione dei costi per le finanze pubbliche è certa e dovrà darsene conto anche nella prossima nota di aggiornamento al Def. Valga un dato per tutti: misure pagate da tutti gli italiani hanno interessato meno del 3% del patrimonio immobiliare esistente. Prime, seconde, terze case, al mare, ai monti, di ricchi e di poveri e anche 6 castelli”. Sono i dati forniti dal ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, in una risposta sul superbonus al question time alla Camera.”
questi sono coloro che avevano abolito la povertà e che hanno riempito le tasche dei ricchi, vergogna.