Cerca
Close this search box.

Arabia Saudita. Iniziato vertice Lega Araba a Jeddah

Tempo di lettura: 2 minuti

Oggi il sanguinario presidente siriano Bashar al-Assad ha partecipato alla trentaduesima riunione del Consiglio della Lega Araba nella città di Jeddah, in Arabia Saudita, che segna l’inizio del reinserimento di Damasco nell’arena internazionale. Al Assad ha espresso: “Oggi ci troviamo di fronte a un’opportunità storica per riorganizzare i nostri affari senza l’intervento degli Stati Uniti e con il minor intervento straniero possibile”. La scorsa settimana il presidente siriano aveva ricevuto l’invito del re dell’Arabia Saudita, Salman bin Abdulaziz Al Saud, a partecipare all’importante evento nella regione araba, dopo 12 anni di isolamento di Damasco. Nel corso del vertice si affronteranno la normalizzazione delle relazioni con la Siria, il conflitto in Ucraina e Sudan, la situazione nello Yemen, e il vuoto di potere in Libano. Vertice in cui verrà discussa soprattutto la questione dell’invasione russa in Ucraina, che coincide con la visita che il presidente Volodimir Zelensky iniziata nel regno saudita al fine di migliorare le relazioni bilaterali. Il sottosegretario generale per gli Affari politici internazionali della Lega Araba, Khaled Manzlawi, ha sottolineato che il conflitto in Ucraina è una questione chiave e che il blocco sosterrà la ricerca del consenso diplomatico. La presenza di Al Assad, ricevuto dal principe ereditario saudita, Mohamed bin Salmán, contrasta con l’assenza dei leader di Marocco, Algeria, Oman, Emirati Arabi Uniti , Kuwait e Sudan.

508529
© Riproduzione riservata

I commenti pubblicati dai lettori su www.radiortm.it riflettono esclusivamente le opinioni dei singoli autori e non rappresentano in alcun modo la posizione della redazione. La redazione di radiortm.it non si assume alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti e fornirà, eventualmente, ogni dato in suo possesso all’autorità giudiziaria che ne farà ufficialmente richiesta.

1 commento su “Arabia Saudita. Iniziato vertice Lega Araba a Jeddah”

  1. Il sanguinario assad… Sarebbe da ricordare come è stata orchestrata tutta la vicenda, compresa la bufala di Omran Daqneesh del 2016, utilizzato per propaganda occidentale e smentita dall’interessato dopo la liberazione di Aleppo nel 2017.

    Il problema reale è che stiamo assistendo all’affiorare continuo di menzogne dagli usa (capitol Hill, russiagate, laptop hunter biden etc…) da una parte, e dall’altra un mondo multipolare sta nascendo. Paesi nemici storici riallacciano legami anche economici, oltre alla Siria, anche Iran ed Iraq, e l’Africa si sta compattando, il tutto a discapito di Israele.

    Israele, che bramava alla spartizione della Siria, ed usa, se ne dovranno fare una ragione, vi saranno problemi interni molto seri da affrontare (compresa la recente richiesta di impeachment di biden).

    E zelensky? Dall’attentato al Cremlino dei primi del mese, sta girando ovunque ma non è più tornato in ucraina. Chissà come mai…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

UTENTI IN LINEA
Torna in alto