Partendo dalla situazione attuale, sono stati analizzati i nuovi, possibili modelli di urbanistica basata sul riuso del patrimonio esistente. Ospiti della serata Ignazio Lutri (architetto e urbanista, membro del direttivo di InARCH Sicilia ed esperto in tutela di beni culturali e risorse naturali) e Domenico Finiguerra (Sindaco di Cassinetta di Lugagnano, primo in Italia ad aver approvato un piano urbanistico a consumo zero e promotore del forum nazionale Salviamo il paesaggio).
All’esito dell’incontro sono stati elaborati dei punti programmatici da sottoporre ai candidati a Sindaco, liberi di sottoscriverli per farne parte integrante del proprio programma elettorale. In particolare, le richieste (analiticamente ripotate qui: https://www.modicaltra.it/it/
– Censimento di tutti gli immobili vuoti o incompleti nel Comune di Modica
– Modifica degli strumenti di pianificazione urbanistica che penalizzi le iniziative su terreni liberi, incentivando quelle su aree dismesse ed immobili vuoti
– Revisione dei cosiddetti “residui di piano”, previsioni inattuate degli strumenti urbanistici (aree edificabili, infrastrutture, ecc.)
– Introduzione di un «bilancio ambientale» da affiancare al classico bilancio finanziario, per valutare l’impatto ambientale ed ecosistemico delle scelte amministrative
– Estensione, entro il primo anno di mandato, del vincolo di tutela in PRG alle ville di pregio nel quartiere Sorda
– Realizzazione di almeno 30.000mq di parchi pubblici completamente permeabili, di cui una parte alla Sorda.
Il prossimo ed ultimo incontro sarà il 12 maggio (Beni comuni e riuso del patrimonio, h19 ℅ Scuola Servizi Sociali “F. Stagno D’Alcontres”).
1 commento su “Modicaltra. Campagna fuori dal comune. Punti programmatici”
Chiaro sono d’accordo, bisognerebbe incentivare la ristrutturazione e l’utilizzo degli immobili abbandonati e a rischio fatiscenza del centro storico . Soprattutto di quelli di interesse turistico