La grave situazione in cui versano i servizi di Emergenza-Urgenza in Provincia di Ragusa, mette a rischio non solo la salute, ma la stessa vita di tutti gli abitanti iblei.
Non si possono non ringraziare tutti gli operatori sanitari che quotidianamente lavorano in condizioni difficili ed in numero insufficiente.
I Pronto Soccorso sono in grande difficoltà, denuncia il Sindaco di Pozzallo Roberto Ammatuna, i PTE di fatto non sono più tali perché il numero dei Sanitari è ormai ridotto al lumicino. Nel PTE di Pozzallo è rimasto solo un medico.
Una situazione intollerabile che non può continuare all’infinito senza mettere in pericolo la vita di chi ha bisogno.
Tutte le ASP della Sicilia si stanno muovendo per cercare soluzioni al problema sicuramente difficile da risolvere. Tutto questo non può essere un’alibi.
In provincia di Ragusa è stato nominato un nuovo Commissario Straordinario dell’ASP dopo settimane e mesi di indecente precarietà.
Occorre in settimana riunire la conferenza dei Sindaci ed invitare i vertici dell’ASP per affrontare insieme una situazione sanitaria che sta diventando veramente esplosiva ed inaccettabile.
2 commenti su “Pozzallo. Preoccupante carenza medici Pte cittadino e iblei”
Quali governi passati hanno disposto tagli alla sanità? I cittadini posti di fronte alle gravi situazioni dovrebbero tenerne conto alle elezioni….
Sig. Ammatuna,
Prima di sedervi in qualche tavolo, dovreste fare un mea culpa per avere permesso tutto questo. Permesso perchè era abbastanza facile capire dove i suoi superiori politici prima e sanitatari dopo volevano arrivare. Era abbastanza facile capire questa fantasiosa pandemia prima e vaccinale dopo, dove voleva arrivare. Bastava guardare al ristretto numero di iscrizioni ai corsi di medicina nelle università e ora non avete medici per curare le persone. La vostra “capatreno” di palazzo Chigi sta valutando il cappio Mes come soluzione al problema che sta esplodendo, come se il problema reale sono i soldi e non la forza lavoro. Quella forza lavoro che la politica ha sempre osteggiato, ingiuriato (vedi medici no-vax) e messo alla gogna mediatica senza un motivo reale, ma solo per prese di posizioni surreali e pieni di paranoia artificiale.
Tutto questo era facile da intuire, come mi viene facile capire che voi non essendo stupidi sapevate cosa stavate facendo seguendo fantomatici protocolli imposti da chissà chi. Tutto questo glielo dico come Sindaco prima e come medico dopo, visto che Lei era anche il primario del pronto soccorso di Modica.
Ora a tutti i Sindaci (specie quelli Iblei) voglio ricordare che siete gli “unici” responsabili e i più alti in carica della sanità pubblica locale, quindi fate valere questo potere che avete e che non potete per nessun motivo delegare ad altri, nemmeno ad un fantoccio Direttore Generale che alla fine è solo un manager. E i manager come ben sapete guardano solo ai profitti e nient’altro.
Ad maiora!