Ben 25 milioni di euro in arrivo per gli allevatori siciliani. Ad annunciarlo è l’Onorevole Ignazio Abbate che si congratula con l’Assessore Regionale all’Agricoltura, Luca Sammartino: “In poco più di un mese di attività di questo Governo, il settore dell’Agricoltura ha ricevuto un deciso impulso, una vitalità che non si vedeva da anni. Da tempo le aziende agricole di allevamento bovino e ovicaprino aspettavano l’arrivo di questi contributi che serviranno per alleviare la loro situazione economica messa a dura prova da diversi fattori contingenti che hanno reso difficile anche il normale svolgimento dell’attività lavorativa. E’ la prima volta dopo decenni che arriva un aiuto veramente concreto e a fondo perduto per la zootecnia siciliana. L’erogazione avverrà nel giro di pochissime settimane, il tempo materiale di preparare tutti i mandati. La Provincia di Ragusa si conferma ancora una volta leader del settore agricolo visto che sui 25 milioni totali quasi 10 finiscono tra i monti iblei suddivisi tra le 463 aziende ammesse al beneficio che rappresentano quasi un quarto delle 2089 aziende che sono state giudicate idonee al finanziamento. La quasi totalità è costituita da allevamenti bovini, settore trainante dell’economia iblea. Grazie a questi aiuti le aziende avranno a disposizione quella liquidità che servirà a superare i momenti di difficoltà causati dal caro materie prime che colpisce in modo più consistente le aziende della nostra Isola rispetto al resto d’Italia”.
5 commenti su “On. Abbate: 10 milioni di euro per gli allevatori iblei”
Siamo alquanto stufi di leggere notizie del genere : gli altri fanno e lui si prende i meriti. Ma chi ti pari ca a genti è stunata?
Non entro nel merito di chi ha il merito sui sussidi o dei ristori come da tormentone di qualche anno fa.
L’unica cosa che mi suscita non poca perplessità è il continuo assistenzialismo quasi ad oltranza e per la qualsiasi, soldi sprecati e mai a risolvere i problemi una volta per tutte perchè con questo sistema si mettono solo le pezze in un vestito logoro. Da una parte dobbiamo dare la colpa a Putin anche se i costi energetici e altro li hanno fatti quotare nelle borse di Amsterdam per favorire l’èlite, dall’altra diamo soldi per calmierare (senza risolvere) i problemi che hanno gli agricoltori e non solo. Però ci fanno credere che i soldi non bastano mai per mantenere la salute dei cittadini o un dignitoso posto di lavoro. Ci dicono che il RDC lo toglieranno perchè troppo dispendioso, però mandiamo soldi alla corrotta Ucraina per continuare e farli ammazzare.
Le restrizioni imposte alla Russia devo dire che funzionicchiano!
Sarà che in Europa abbiamo dei “Geni” incompresi, troppo difficile capire dove vogliono arrivare. O no!
Ma solo ai regolari, non agli abusivi e rugnati dell’erminio
Nei prossimi mesi avremo modo di constatare quante imprese che hanno assecondato la scellerata amministrazione del”ex sindaco salteranno.
Appena eletto non è stato in condizione di somministrare proventi monetari promesso.
E sta ora conducendo una campagna di propaganda, cercando di metterci una pezza.
Quante le imprese che hanno portato avanti lavori e non hanno avuto il dovuto.
Tanti i lavori iniziati e non ultimati per carenza di fondi.
Riuscirà Gnaziu a rifocillare tutti coloro che lo hanno votato?
O pian piano scivolerà nel malcontento popolare?
Tutta la propaganda, con comunicati a raffica, denota un disagio ed una voglia di rasserenare i creditori e tutti coloro che ancora sperano.
Ma verrà travolto dal suo scellerato metodo di illudere le persone.
A questo si aggiungeranno tutti coloro che dovranno pagare tributi locali gonfiati all’inverosimile.
Per un po’ avrà appoggio di coloro che non sono stati volutamente fatti emergere, parlo degli elusivi tributari.