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Commenti razzisti sui social. Condannati tre modicani

Tempo di lettura: 2 minuti

Spesso dietro una tastiera di computer si superano i limiti consentiti dalla legge e succede che si possa finire davanti ai giudici. Come è accaduto a tre persone, tra cui un ex consigliere comunale di Modica, condannate dal tribunale di Ragusa per istigazione a delinquere. Gli imputati avevano lasciato dei post  su Facebook a seguito di una notizia pubblicata da un quotidiano online circa una lite avvenuta a Modica nel settembre 2014 tra italiani e un gruppo di tunisini.  La denuncia sulla vicenda fu presentata il mese successivo alla lite dall’Associazione Borderline Sicilia che da anni si occupa della tutela dei diritti dei migranti.  Le frasi incriminate sono state:  “perché non li spedivano prima in ospedale per un sei mesi e poi in galera?”; “quando dite iu ci sugnu, ramu na bella puliziata”; “ci vuole una bella disinfestazione”, “mi unisco alla Sco… di gruppo, adoro pulire e punire”. Tanto per citarne alcuni. In assenza di una regolamentazione che non sia affidata esclusivamente ai social stessi, la pronuncia del tribunale di Ragusa potrebbe fare giurisprudenza.

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8 commenti su “Commenti razzisti sui social. Condannati tre modicani”

  1. Successo nel 2014. se è in primo grado, non dovrebbe essere prescritta? Quindi immagino sia in appello. Se non addirittura definitiva. Per condannare ci vogliono tre gradi di giudizio. La pena per questa condanna? Molti dubbi.

  2. Il tribunale di Ragusa, ed in particolare la Procura, non amministrano Giustizia.
    Sono deficitari di personale e di personale inquirente, in specie dopo l’accorpamento del Tribunale di Modica.

  3. Dopo ben 4 esposti querela, di cui uno con la flagranza di reato ( obbligatorietà dell’azione penale ), solo uno, forse arriva al rinvio a giudizio.
    Per ottenere 1 su 4 ho dovuto far ricorso all’Avocazione ( esposto alla Procura Generale Corte d’Appello ).
    I reati raffigurati, e gli esposti querela sono del 2019 ( più di 3,5 anni ).
    I magistrati scelgono di archiviare, o di accantonare, per evitare rinvii a giudizio, ed aumenti dei processi.
    Questa È MALAGIUSTIZIA!!
    Visto le vistose lungaggini processuali facilmente si arriva alla prescrizione.
    Ed in tanti, come prevede la Legge, ricorrono al rimborso ( Legge Pinto ).

  4. L’accorpamento dei Tribunali ha prodotto un danno enorme al territorio.
    In particolare un tribunale come quello di Ragusa È nei fatti una gestione SCELLERATA della Giustizia sul territorio.

  5. “E’ una cosa normale? Per favore le foto di questi…è diritto di noi cittadini sapere chi sono questi delinquenti. Siamo arrivati alla frutta…”

  6. Sentenza più che giusta! Sarebbe opportuno conoscere il nominativo di questo ex consigliere comunale … … anche se immaginiamo chi sia …

  7. Ma visto il silenzio di tomba, almeno possiamo sapere se questo consigliere è di centrodestra o di centrosinistra? Chiedo per un amico … 🙂

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