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Emergenza furti d’auto e moto a Modica. L’incubo continua

Le zone rurali di Modica, Ispica e Rosolini sono state prese di mira dai ladri d’auto e moto. I modelli più rubati sono Jeep e Fiat
Tempo di lettura: 2 minuti

Il fenomeno dei furti d’auto e moto che sta interessando le zone rurali di Modica Ispica e Rosolini è diventato un vero e proprio incubo per i cittadini. Da oltre un mese si susseguono a raffica furti d’auto e moto studiati nei minimi dettagli da bande di criminali. Secondo quanto riportato alla nostra redazione, i ladri effettuano cambi d’auto per non essere riconosciuti così da poter sorvegliare la zona presa di mira senza destare nell’occhio. Si contano oltre 12 veicoli rubati nel giro di poco più di 20 giorni a Modica, con maggiore frequenza nel quartiere Sorda. I modelli presi di mira sono sopratutto Fiat 500 e Jeep Renegade, quest’ultima rubata la scorsa notte intorno alle 3:00 vicino al piazzale Bruno Domenico, zona retrostante Coop, mentre la prima in corso Umberto.

Restando sempre nel centro storico della città, anche una moto di proprietà di un vigile urbano di Modica è stata rubata in Piazza Corrado Rizzone qualche giorno fa.

Secondo quanto riportato, anche un fiorino di appartenenza ad un negozio di informatica è stato rubato da ignoti sempre a Modica.

Una lunga lista di veicoli rubati che potremmo continuare ad elencare, evidenzia come il fenomeno sia fuori controllo destando paura tra i cittadini che chiedono a gran voce la costituzione immediata di un tavolo per ordine e sicurezza pubblica, così da poter aumentare i controlli nelle zone più colpite. Intanto alcuni residenti si sono organizzati per difendersi, con delle “ronde di controllo” in quanto le forze dell’ordine non posso intervenire in tempi celeri per la mancanza di organico.

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20 commenti su “Emergenza furti d’auto e moto a Modica. L’incubo continua”

  1. Incominciamo a prendere personale,e pagato bene tra l’altro.Anche in Romania i controlli sono serrati su tutto il territorio,e qui,in Italia non riusciamo ad agire in tal senso!

  2. Per controllare i green pass e perseguire gente sana e infettiva come chi lo aveva le forze dell’ordine a sufficienza c’erano e controllavano a tappeto il territorio.. Dove sono finiti questi detentori della legalità adesso che servono per quello per i quali li paghiamo, ovvero la nostra sicurezza?

  3. Vi lascio immaginare adesso con quartieri al buio. Tra un po’ spente pure le vetrine dei negozi, quindi sarà un far west. Come disse Draghi? Volete i condizionatori ? Ecco chi paga le sanzioni…..

  4. Romolo
    Anche se presi, cosa gli faranno? Dopo due giorni saranno fuori, oppure ai domiciliari, pur non avendo residenza. Grazie al buonismo dei sinistroidi.
    Turiddu
    Ha scritto una cosa giusta, dove stanno quelli che controllavano a tappeto? Non mi pare fossero sotto organico per multare i cittadini onesti senza green pass, era più facile forse? Fare i forti con i deboli è molto più facile.

  5. Ora pretendiamo di vedere all’opera tutti gli sceriffi che perseguitavano e importunavano gente onesta e sana pure per entrare alla posta o in qualunque altro posto senza il lasciapassare fascista/nazista!!!!! E pensare che sento pure lamentare gente sconfortata dal risultato delle elezioni con una paura tremenda di ritornare al fascismo!!! Ma forse non si sono resi conto cosa hanno subito o meglio cosa gli hanno permesso di farsi fare ……

  6. Ma c erano le telecamere. Le..le hanno rubate o non ci sono mai state. L Onorevole sorvegliava vigile i furti

  7. Buonista non fesso

    Mentre aspettate, telecamere di sorveglianza a non finire puntate nei luoghi a rischio e collegate con le centrali operative.

  8. …ci mancava proprio anche qui il sinistroide che dà della fascista alla meloni…ma sa che le dico… che se tutti i treni arrivassero in orario e potessimo lasciare le case e le auto aperte… a me proprio schifo queste cose non fanno.

  9. mabbastoide, perché non si trasferisce a quel paesoide, c’è la fiammoide pure nel simboloide e tanti che provengono dal movimontoide post fascistoide.
    Vaddati dai paesani, mabbastoide destroide o destrorso(nzo).

  10. Lo stereotipo di un uomo di sinistra che non accetta il funzionamento della democrazia e sogna ancora il concretizzarsi dello stalinismo nel mondo. Mi spiace… siete frustrati, non fa bene alla salute.
    Ma il problema non è tanto la vostra salute individuale, quanto invece le ripercussioni nel mondo finanziario e politico di tutte le illazioni che la sinistra italiana sta propinando nel mondo.
    Il mondo, oggi, sta osservando l’italia con più diffidenza del solito per un ritorno del fascismo, ma non perchè la meloni sia fascista ma perchè voi non digerite il fatto di aver perso le elezioni e vi state mangiando il fegato: se non potete stare al comando della nave allora la nave deve affondare…
    Ad ogni modo l’affermazione “vadditi dai paesani” (ed insulti successivi tipici di un uomo di sinistra frustrato) sono una velata minaccia di qualche tipo o voleva solamente dire che i furti d’auto citati nell’articolo sono probabilmente effettuati da modicani?

  11. Vincenzo - cip

    Mabbasta come giustamente dice lei, dare del fascista alla Meloni è una assurdità, la sua politica tuttavia è pericolosa e lei stessa, Giorgia lo sa bene, ecco perchè i toni che teneva all’opposizione non può più sostenerli, ecco perchè si darà da fare copiando la politica dell’agenda Draghi, copiando un po di qua e un po di la’ per evitare danni al paese (e per questo mi sento tranquillo rispetto ai comunistelli da operetta).
    Per quanto riguarda la sinistra, be, la sinistra ha delle varianti radicalmente diverse l’una dall’altra.
    La sinistra comunista che oggi si definisce progressista, che vuole tutto e subito, vuole solo diritti a tutti e niente doveri, la sinistra dei fannulloni e dei distruttisti, incarnata a piene mani da Conte, il camaleonte che andava a braccetto con Salvini… non si può dimenticare che quella sinistra è un aspetto della sinistra già selezionata dalla storia con la fine del muro di Berlino, poi c’è la sinistra reale, la sinistra dei diritti e dei doveri, la sinistra riformista, la sinistra che rispetta l’avversario, la sinistra disprezzata più che altro dai comunisti e populisti, la sinistra che una volta era l’essenza del PD, il PD che responsabilmente portava avanti l’Italia.
    Oggi la sinistra è ad un bivio, o andrà a sfracellarsi dietro l’imposizione di Bettini, Dalema, Bersani (il cosiddetto galantuomo e degli slogan incomprensibili), oppure la sinistra europeista, riformista, pragmatica che guarda al centro senza mai dimenticare i diritti dei più deboli, la sinistra del reddito di cittadinanza ai più deboli e non ai mascalzoni furbi e senza nessuna voglia di contribuire a questo sfortunato paese.
    Mabbasta, la realtà e la politica sono più complesse di sintetiche affermazioni e per giunta sbagliate.
    Un buon fine settimana

  12. Vincenzo - cip

    Drugo, lei è incomprensibile, non si comprende a cosa si riferisce, nessun ragionamento o discorso comprensibile… forse chiarendo un giorno potrebbe essere utile… oggi è offensivo ed inutile a qualsiasi ragionamento.

  13. Vincenzo cip, forse sinistroide è una carineria non un insulto? a chi mi chiama sinistroide io rispondo che è destrorso(nzo).
    Meloni Giorgia e compagnia bella provengono da movimenti vari le cui radici sono ben piantate nel fascismo o postfascismo, o tutto il mondo sta avendo allucinazioni? provi a leggere qualche giornale di qualsiasi Paese occidentale.
    Le amicizie e frequentazioni russe e ungheresi di Meloni Giorgia (e Salvini Matteo) sono anche quelle allucinazioni?
    Le posizioni antieuropeiste, tenute per tutto il corso dell’opposizione prima e della campagna elettorale poi, sono anch’esse frutto di malanottate da indigestione?
    Quindi mi lasci dire che i treni, anche in Sicilia e a Modica, arriveranno in orario finalmente.

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