
“Non possiamo continuare ad ascoltare continuamente le elucubrazioni del sindaco di Vittoria Aiello. Sulle fumarole aveva promesso più volte, in campagna elettorale, che avrebbe risolto la problematica. In realtà, non aveva spiegato in che modo. Ma che volete che sia? Ancora una volta facciamo i conti con dichiarazioni che in realtà non avevano né capo né piedi. Adesso ci viene a raccontare che ha formalizzato tre denunce nelle ultime ore. Ma, di fatto, non è stato risolto nulla”. Così, a muso duro, il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Giuseppe Scuderi, a proposito della problematica riguardante le fumarole che stenta a trovare una soluzione. Un vero e proprio vulnus per la fascia trasformata che ha reso insostenibili le serate e le notti degli scoglittesi e dei vittoriesi trasferitisi a mare. “Tra l’altro – continua Scuderi – il sindaco ci ha propinato un’ordinanza farlocca. Sono le sue stesse dichiarazioni ad ammetterlo visto che parla di ulteriori denunce fatte in queste ore, come a dire che nessuna delle prescrizioni contenute nell’ordinanza è andata a segno. Una situazione complessa, spiacevole, che non si è potuta risolvere con le promesse e che, ancora una volta, ha messo in luce le difficoltà insite nel modus operandi di un’Amministrazione comunale che non è riuscita a gestire l’emergenza. Le fumarole ci sono state ai tempi in cui Aiello faceva le promesse in campagna elettorale, continuano ad esserci ora che Aiello veste la fascia tricolore ormai da mesi. Una situazione insostenibile anche perché non uno straccio di soluzione è stata individuata. E, di certo, la nostra comunità non può rimanere ancora ad aspettare”. Le proposte? “Occorre creare un centro di raccolta – afferma ancora Scuderi – trovare finanziamenti regionali per aiutare gli agricoltori a smaltire questi residui. E’ una questione economica molto seria per gli operatori del settore costretti a sostenere moltissime spese mentre gli introiti sono pochi”.