
Oggi Amara entra ufficialmente nell’Olimpo della liquoristica italiana. Il liquore siciliano a base di Arancia Rossa IGP trionfa ai World Liqueur Award 2022, l’autorevole competizione mondiale ha assegnato il titolo mondiale assoluto, il riconoscimento il più alto per la sua categoria. Nel corso degli anni nessun digestivo siciliano è mai arrivato così in alto, grande è la soddisfazione per Edoardo Strano, che nove anni fa trasformò in realtà il sogno di creare un digestivo artigianale realizzato solo con scorze di Arancia Rossa di Sicilia IGP e erbe spontanee dell’Etna. “Un riconoscimento che arriva dopo due anni difficili – racconta l’imprenditore – ma in cui non abbiamo mai fatto compromessi sulla qualità. Questo oggi ci viene riconosciuto, a testimonianza che con il lavoro e l’impegno si può arrivare ovunque. È un vero orgoglio ricevere un premio così importante che ci aiuta a realizzare il nostro obiettivo più alto: raccontare la bellezza e l’autenticità del territorio agricolo etneo nel mondo.”Le arance rosse di Sicilia che crescono baciate dal sole ai piedi dell’Etna sono le protagoniste indiscusse di Amara, ingrediente inebriante che con il suo intenso profumo ha sbaragliato la concorrenza alla competizione mondiale. La ricetta segreta, la piccola cantina, le mani esperte dei pochi dipendenti e la preziosa infusione ne assicurano l’artigianalità e suggellano un patto di fedeltà tra il territorio e il bicchiere, siglato ogni giorno con l’inconfondibile ceralacca rossa che celebra l’autentica artigianalità siciliana su ogni bottiglia di Amara.
2 commenti su “Amara, liquore siciliano miglior digestivo al mondo”
Che dire siete magnifici, complimenti. La Sicilia vola sempre più in Alto. Forza Amara. Ciao
Spero che un “nostro” produttore locale di liquore possa partecipare il prossimo anno alla World Liqueur Award 2023, se già non lo ha fatto e far conoscere i suoi eccellenti prodotti oltre oceano e in tutto il mondo, La carruba è un ingrediente che deve entrare a pieno titolo nell’industria dolciaria e pasticciera di tutto il mondo, non solo come farina di semi e quindi addensante, ma come farina di polpa, quest’ultima in grado di conferire ai dolci e alle torte un gusto raffinato e unico, con note autunnali intense e cremose che ricordano le castagne e le nocciole,