
Vittoria torna al centro dei fatti di cronaca. Due episodi a distanza di poche ore stanno allarmando la comunità ipparina. Dopo la sparatoria di ieri sera nella quale è stato ferito Francesco Lo Monaco, 40enne, già noto alle forze dell’ordine per diversi precedenti, in città è avvenuta un’esplosione, episodio, quest’ultimo, sul quale c’è il massimo riserbo e sono in corso indagini.
Riguardo al ferimento di Lo Monaco, si stanno visionando le telecamere di videosorveglianza nei pressi di Via Rosolino Pilo, dove è avvenuta la sparatoria. Potrebbero essere utili alle indagini condotte dai carabinieri. Gli inquirenti stanno indagando sul passato dell’uomo, per capire quale sia la causa e chi sia stato a sparare. “Stiamo svolgendo tutte le indagini del caso, senza trascurare nulla – ha detto stamattina il Capitano dei carabinieri della Compagnia di Vittoria, Giancarlo Pallotta -. Stiamo cercando di risalire a chi ha sparato e queste ore sono determinanti”. Si scava, dunque, nel passato dell’uomo che sarebbe già sfuggito ad altre aggressioni nei suoi confronti. Alcuni anni fa, inoltre, Lo Monaco avrebbe sfregiato al volto un componente della famiglia di Elio Greco, sottoposto a confisca beni, e padre di Rosario Greco, l’uomo che nel 2019 travolse con un suv due bambini nella località iblea, uccidendoli.
Lo Monaco stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. Secondo i medici non sarebbe in pericolo di vita.
Indagini sono in corso anche per un’esplosione avvenuta sempre a Vittoria, ma in un’altra zona rispetto all’agguato. A rendere noto questo altro fatto di cronaca è stato il sindaco che la definisce “esplosione misteriosa”. Massimo riserbo anche su questo episodio.












