
L’Argentina commemora oggi, lunedì 30 agosto, la Giornata Internazionale dei Detenuti Scomparsi, in memoria delle oltre 30.000 vittime, uccise e fatte sparire dalla dittatura militare tra il 1976 e il 1983 I titolari dei ministeri di Educazione, Scienza e Cultura; Nicolás Trotta, Roberto Salvarezza, Tristán Bauer e il ministro per le donne, il genere e la diversità, Elizabeth Gómez Alcorta, sono i promotori dell’iniziativa, svoltasi nel Parque de la Memoria per onorare le centinaia di argentini vittime del terrorismo di stato, rapimento e omicidio. Molti dei corpi di connazionali risultano ancora dispersi. Per questo motivo, varie iniziative si sono svolte in tutto il Paese. Uno dei siti commemorativi nella città di Rosario è stato il Museo della Memoria. Mentre l’Assemblea Permanente per i Diritti Umani della città, ha presentato una targa commemorativa nell’edificio del museo, un tempo Commando del II Corpo d’Armata, durante l’ultima dittatura. La data del 30 agosto era stata promossa nel 2006 dalla Federazione latinoamericana delle associazioni dei parenti dei detenuti e degli scomparsi. in occasione dell’ultima sessione del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite. Oltre all’Argentina, il terrorismo di Stato avrebbe mietuto molte vittime in Cile, Colombia, Bolivia, Brasile, Paraguay e Uruguay. Secondo gli inquirenti in America Latina si conterebbero circa 200.000 persone incarcerate, e poi giustiziate, o scomparse.