
Per oltre 100 comuni della Sicilia situati oltre 500 metri sul livello del mare e con una popolazione inferiore a 15000 abitanti , che ormai da tempo si stanno dispiegando per l’istituzione delle Zone Franche Montane in Sicilia, a seguito del relativo disegno di legge approvato all’Assemblea Regionale Siciliana il 17 dicembre 2019 , è stata una giornata importante e proficua.
Infatti tutti i sindaci, coordinati dall’associazione regionale Zone Franche Montane Sicilia con a capo Vincenzo Lapunzina, si sono radunati in Piazza Montecitorio con lo scopo di sensibilizzare le deputazioni di Camera e Senato a vagliare il sopracitato disegno di legge a loro depositato. A rappresentare la provincia iblea sono stati i sindaci dei comuni montani di Chiaramonte Gulfi, Sebastiano Gurrieri, di Giarratana, Bartolo Giaquinta, e di Monterosso Almo, Salvatore Pagano, che sono sempre stati presenti nelle diverse iniziative di carattere regionale organizzate in questi anni.
“ La norma sancisce – afferma Sebastiano Gurrieri sindaco di Chiaramonte Gulfi – la fiscalità di vantaggio per le attività imprenditoriali già presenti sul territorio e per quelle che vorranno insediarsi con agevolazioni fiscali e previdenziali per superare quel degrado di natura economica che le zone montane della Sicilia hanno patito negli anni. Diverse, difatti, sono le esenzioni previste: quella per l’imposta sui redditi, per l’imposta regionale sulle attività produttive, per le imposte municipali, nonché l’esonero per il versamento dei contributi sul lavoro dipendente e una rimodulazione delle aliquote IVA. Diverse sono anche le rappresentanze istituzionali e politiche che ci hanno ricevuto nonché i diversi capigruppo alla Camera e al Senato.
Non vi è dubbio che lo scopo principale anche di questa giornata – continua Gurrieri – è il sostegno del mondo produttivo, affinché le aziende possano investire nel nostro territorio con le agevolazioni soprarichiamate e nel caso specifico di Chiaramonte tutto ciò si sposa con la realizzazione del terzo polo industriale, con ben 25 lotto, nell’area attigua alla nostra zona artigianale e alla messa a disposizione di nuovi lotti nella stessa zona artigianale.
Certamente l’impegno proseguirà anche dopo questa giornata affinché il nostro territorio non continui a patire il fenomeno dello spopolamento e affinchè possa godere delle medesime possibilità di sviluppo rispetto le altre regioni italiane. Si esprime un ragionevole ottimismo – conclude il sindaco Gurrieri- data ormai la dirittura d’arrivo dell’iter per l’approvazione della legge, in virtù della considerazione della Sicilia come zona insulare.”
Nella foto i tre sindaci della zona Montana Iblea durante l’odierna manifestazione a Roma.