
Dal 4 maggio 2020, giorno in cui sono ripresi i cantieri edili in Italia, dopo il blocco forzato causa lockdown, i lavori riguardante la realizzazione dell’A18 Siracusa-Gela sono ripresi a pieno ritmo, con l’obiettivo di consegnare l’opera il prima possibile alla collettività.
In particolare, le attività dei cantieri hanno riguardato il tratto che da Rosolini conduce a Modica, passando per Ispica-Pozzallo.
Lavori che nel tempo hanno avuto alti e bassi, ma che adesso nonostante la situazione pandemica, volgono all’ultima parte del cronoprogramma. L’apertura dello svincolo Ispica-Pozzallo è l’inizio di nuova storia per la provincia di Ragusa, visto che fino ad oggi non vi è mai stata ombra di un tratto autostradale.
L’autostrada che da Rosolini conduce ad Ispica è complessivamente 10 km, completo per il 95%, infatti si sta procedendo ai collaudi di legge per quanto concerne i viadotti e non solo, oltre all’installazione delle barriere e dell’ultimo strato di asfalto.
Mentre i lavori su Ispica vanno verso la conclusione, quelli nella zona modicana proseguono a ritmo spedito, e sono in un buon stato di avanzamento. In questo momento ci sono alcuni disagi sulla Provinciale Sorda-Sampieri. Qui i lavori autostradali hanno imposto una deviazione verso contrada Zapulla, al fine di poter installare un cavalcavia. Inoltre, in queste ultime settimane, si nota un notevole movimento di mezzi pesanti, nei pressi della Strada Statale 194, zona in cui è previsto lo svincolo per Modica.
Con l’apertura, ormai prossima, dell’accesso di Ispica, si ridurranno di molto i tempi di percorrenza da e per Catania, e altre zone della Sicilia, anche se si allungherà di qualche km.
Ad agosto 2020, nel giorno di apertura della doppia rampa di accesso dello svincolo di Rosolini, si prospettava una consegna per l’opera di Ispica verso la fine dell’anno, ad oggi si pensa che potrebbe essere consegnata nei prossimi mesi, ed entrare subito in funzione. Per il completamento fino a Modica bisognerà attendere ancora il 2022, anche se in questo tratto e già pronta la lunga galleria “Mandravecchia” di 820m, e si lavora alacremente al cavalcavia “Salvia” circa 1540 m, una delle opere più imponenti del tratto.
Il tratto autostradale, che da Rosolini si inoltra nell’intero Val di Noto, non è una delle tante infrastrutture, ma è il trampolino di lancio per l’economia è il futuro del sud-est siciliano.
5 commenti su “Autostrada Rosolini-Ispica work in progress”
Tutto completato in soli 50 anni, forse.
Ma come può non esserci ancora una data?
Aspettiamo fiduciosi annunci dei vari parlamentari a rivendicare l’accelerazione delle opere.
Be! Se hanno finito i 10 Km o quasi, allora dobbiamo inaugurare e festeggiare. Mi sembra che con questa siano 8 le inaugurazioni per l’incompiuta!
Tengono a precisare ” l’ultimo strato d’afalto” , per i maliziosi che pensano che pensano che in passato se ne siano usati un paio o uno solo, tipo noi