![](https://www.radiortm.it/wp-content/uploads/2021/02/Il-presidente-Carlotta-Schinina.jpg)
Il presidente di Federalberghi Ragusa, Rosario Dibennardo, augura buon lavoro a Carlotta Schininà che è stata riconfermata all’unanimità nel ruolo di presidente dell’osservatorio sulla tassa di soggiorno del Comune capoluogo. “Un riconoscimento all’attività svolta – sottolinea Dibennardo – e, al contempo, lo sprone per un impegno futuro ancora maggiore visto che occorrerà individuare con la massima attenzione quali potranno essere le scelte migliori da compiere, i settori in cui investire, dovendo assolutamente puntare alla promozione del territorio senza se e senza ma per cercare di fare ripartire un settore che tutti abbiamo appurato essere in gravissima difficoltà e che ha bisogno di sostegni adeguati. Ritengo che Carlotta Schininà, collaborando con l’amministrazione comunale di Ragusa, abbia le competenze per potere fornire, di concerto con tutti gli altri componenti dell’osservatorio, le indicazioni giuste per risalire la china. Come federazione, staremo al suo fianco e al fianco di tutti coloro che adesso dovranno sbracciarsi ulteriormente le maniche rispetto al passato per cercare di costruire un futuro sostenibile per il nostro comparto”.
2 commenti su “Ragusa. Schininà confermata Presidente dell’osservatorio sul turismo”
Enfasi, servile e fuori luogo, di una ricca proprietaria (la sua famiglia sembra le abbia regalato un agriturismo) per un ruolo – presidente dell’osservatorio sulla tassa di soggiorno – che non corrisponde a nulla, se non un contentino all’interno di una lobby di simil potere, invece di puntare ad essere una vera albergatrice, una reale imprenditrice del turismo. Ops, in questo caso occorrerebbero competenze, capacità operative, impegno, sacrifici, umiltà … doti sconosciute. Soltanto, quindi, brama di apparire. Che tristezza.
Sinceramente non sapevo esistesse un “osservatorio sulla tassa di soggiorno”, ma se cosi, se facciamo un osservatorio per ogni tassa che abbiamo sul collo, potremmo eliminare in un colpo tutta la disoccupazione. Certo di contro, ne creeremmo di casini! Penso a quanti consigli di amministrazione avremmo per tutta Italia, quanti Notai, Avvocati, Commercialisti ecc.…
Si forse è vero, soltanto “sindrome di visibilità”!