
“Una riflessione a caldo è necessaria dopo la decisione che ha stabilito il posticipo delle elezioni amministrative a data da destinarsi”. E’ quanto afferma il segretario dell’associazione politica Reset Vittoria. “In molti – sottolinea Alessandro Mugnas – si stanno meravigliando, qualcuno addirittura fa la vittima, mentre in pochi ricordano che ci sono regole ben precise, statuite dalle normative, che devono essere rispettate. Ed essendo Vittoria un comune sciolto per mafia, la Regione ha dovuto necessariamente adeguarsi a quelle che erano le indicazioni di legge per cui questa decisione non può sorprendere a differenza di chi, come alcuni stanno continuando ad affermare in queste ore in maniera ipocrita, sostiene il contrario”. “Per quanto ci riguarda – continua Mugnas – il prolungamento della campagna elettorale ci consentirà di programmare, a più ampia scadenza, gli interventi da effettuare con il nostro candidato sindaco Salvatore Di Falco, già molto apprezzato dalla comunità vittoriese, per illustrare ancora meglio la progettualità diffusa che si intende attuare per rilanciare Vittoria. Dispiace che ci sia chi continua a gettare discredito sugli avversari piuttosto di concentrarsi a chiarire ancora meglio cosa intende fare per questa città. Ma tant’è, in taluni casi ci abbiamo ormai fatto l’abitudine. Come associazione Reset, utilizzeremo questo tempo in più che è stato concesso per affinare ulteriormente i meccanismi di illustrazione del nostro progetto per la città che, naturalmente, è ancorato alle linee guida di crescita e di sviluppo già comunicate da Salvatore Di Falco durante la presentazione della propria candidatura. Insomma, siamo pronti a dare il massimo sempre per il bene supremo della collettività vittoriese. Anzi, a dirla tutta, vorremmo essere già alla guida di palazzo Iacono perché vogliamo risolvere al più presto i numerosi e pesanti problemi con cui la cittadinanza è costretta a confrontarsi”.













