«Chi sbarca in #Sicilia, con qualsiasi mezzo, provenendo dalle zone rosse del Nord, ha il dovere di informare il medico di base e porsi in #autoisolamento”.
Lo impone un’ordinanza firmata dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e in fase di notifica ai nove prefetti, ai questori ed ai 390 sindaci dell’Isola. Nella sua ordinanza, il governatore richiama le competenze comuni a tutte le Regioni italiane e quelle previste dal comma 2 dell’articolo 31 dello Statuto siciliano che conferiscono al presidente della Regione il potere di disporre delle forze di polizia in caso di necessità.
«Se tutti manteniamo la calma e il senso di responsabilità, riusciremo a gestire e superare anche questo particolare momento. Noi siciliani abbiamo affrontato ben altre calamità e non ci arrendiamo. Ma ognuno faccia la propria parte», ha esortato Musumeci dal suo isolamento domiciliare dove si trova da ieri per precauzione dopo il contatto avuto mercoledì a Roma con il collega Zingaretti. Al primo tampone negativo di ieri sera ne seguirà un altro tra due giorni.
Intanto è già attivo sul sito costruire salute un sistema di auto registrazione per chi arriva in Sicilia proveniente dalle zone del contagio. E’ possibile registrarsi qui e farlo è un dovere civico e un gesto responsabile per garantire la propria salute e quella degli altri.
7 commenti su “Isolamento per chi sbarca in Sicilia arrivato da zone rosse”
CHI E’ QUEL CRETINO DOPO AVER FATTO UN IAGIO DI UN MIGLIAIO DI KM GLI DICONO CHE VENGONO DALLA ZONA ROSSA??? ORMAI LA “FALLA” NON E’ PIU’ RIPARABILE !!!
Chi ha fatto trapelare la “bozza”del provvedimento va individuato e sbattuto fuori a pedate dal ruolo che ricopriva , fosse anche un ministro .
Mobilitare le riserve delle Forze Armate per coadiuvare le Forze dell’Ordine , regione per regione .
Da questo momento dobbiamo aspettarci il peggio, e siamo ancora alla fiammata, e quando raggiungeremo il picco che succederà?
Rispondo anche al commento di “cittadino”, sicuramente all’arrivo in Sicilia delle persone che stanno fuggendo dal nord le forze dell’ordine bloccheranno queste agli aeroporti, alle stazioni ferroviarie e ai traghetti per Messina esibendo a loro il biglietto di ritorno, credo non sarà facile svignarsela facilmente. Per quanto riguarda il decreto emesso stanotte di chiudere tutta la regione della Lombardia e altre provincie in Emilia, già alcuni politici lo ritengono troppo rigido e disastroso difatti sta provocando panico tra la popolazione e il fuggi fuggi generale.
Io avrei una idea su chi è stato a far scatenare panico e parapiglia facendo girare la”bozza”non firmata .
Di sicuro qualcuno con interessi politici molto particolari . . . . e fra tutti i gruppi politici uno mi rimbalza di continuo in testa . . (spesso a pensar male , si indovina !) .
In questo modo , uno dei tanti , hanno cercato di tirare acqua ai loro canali . . cercando di far espandere verso Sud l’epidemia (per me è pandemia) con un unico abominevole intento . . . il caos e la confusione sociale .
Subito una commissione parlamentare , ed una apertura di una indagine per tutta una serie di reati molto gravi sulla salute dei cittadini inermi .
E quelli che sono arrivati dalla Lombardia ieri o nei giorni scorsi? Se non vogliono autodenunciarsi chi li potrà costringere? Come si fa a controllare queste persone? Contagio assicurato! Musumeci doveva bloccare gli ingressi già qualche giorno fa. Tranne per le merci. Ormai è tardi. Tranquilli finiremo come la Lombardia.
e quelli che hanno affittato una macchina a Milano e poi la hanno lascito a Catania? e quelli che vengono con i pullman, mi pare che il decreto non li cita.
E ancora si parla solo dei Siciliani che vengono dalle zone rosse, e i siciliani residenti in Sicilia che non si sono allontanati, ma che sono venuti a contatto con turisti che hanno soggiornato qui da noi e sono ripartiti senza dire niente???