
Il consigliere comunale del Movimento Cinque Stelle Ragusa, Giovanni Gurrieri, denuncia la carenza di servizi a supporto degli studenti della Struttura didattica speciale di Ragusa Ibla che, sebbene l’anno accademico sia stato avviato, risultano ancora lettera morta.
“Lo spunto per verificare – chiarisce Gurrieri – mi è arrivato da una lettera aperta che, in questi giorni, uno studente universitario della nostra città ha indirizzato all’Ente regionale per il diritto allo studio universitario, una lettera in cui era evidenziato che, a fronte del fatto che gli studenti pagano regolarmente le tasse universitarie, e quando sono in ritardo devono sostenere pure i costi esosi della mora, non ricevono, dall’altra parte, i servizi che sarebbero dovuti. Come, ad esempio, quello della mensa universitaria e tutto ciò rappresenta un grosso problema un po’ per tutti. Ad esempio, già lo scorso anno il servizio in questione non era partito regolarmente e i disagi, nel corso delle settimane, si sono accumulati per tutti coloro che frequentavano la Struttura didattica speciale di Ibla. Quest’anno di avere il servizio mensa ancora non se ne parla ed è facile immaginare come il problema non sia di poco conto per quegli studenti che, tra mille problematiche, devono gestire il loro quotidiano”.
E il consigliere Gurrieri aggiunge: “Sarebbe opportuno che il sindaco di Ragusa andasse a reclamare nei confronti di chi di competenza affinché i diritti degli studenti di casa nostra siano riconosciuti. I ragazzi compiono numerosi sacrifici, non ultimo quello economico attraverso il pagamento delle tasse, e non solo, per portare avanti la loro carriera universitaria. E sarebbe opportuno che anche l’Ersu svolgesse al meglio il proprio compito, senza carenze di sorta che, spesso e volentieri, rendono il compito degli studenti ancora più gravoso”.