
Sul cellulare di Peppe Lucifora, il cuoco modicano 58enne trovato morto domenica pomeriggio nel suo appartamento al Quartiere Dente, risulta un accesso su whatsapp. Alle 2,48 nella notte tra sabato e domenica. Questo emerge nonostante il telefonino non sia stato ritrovato. Si lavora, invece, sul tablet trovato in casa e sulle immagini rilevare da una telecamera installata nella zona. Non è nemmeno improbabile che gli inquirenti abbiano rilevato qualche impronta magari nella porta chiusa a chiave, per ritardare il lavoro dei carabinieri(chiave portata via). Com’è noto Lucifora è stato trovato senza vita nella sua camera da letto con un solo maglioncino dolcevita addosso, con la mandibola e gli zigomi fratturati e sangue sul lenzuolo. Secondo gli opinionisti della trasmissione Quarto Grado di Rete 4 i carabinieri non ci metteranno molto ad arrivare alle conclusioni.












