Grazie a due anni di lavoro e alla lungimiranza della nascita di Agenda Urbana “Modica- Ragusa” la Città potrà usufruire di oltre 17 milioni di euro. A comunicarlo è il Sindaco, Ignazio Abbate: “Abbiamo deciso, con l’approvazione triennale delle opere pubbliche, di utilizzare buona parte di questi finanziamenti per la riqualificazione energetica di scuole ed edifici comunali dando priorità all’efficientamento energetico e alla sostituzione di tutti gli infissi. Gli interventi più significativi riguarderanno il Circolo Didattico Piano Gesù e il “Raffaele Poidomani” per 500 mila euro a testa. 335 mila euro sono destinati al plesso di S.Teresa. Complessivamente 8.141.187,96 euro per 16 interventi tra i quali Centro Diurno Sacro Cuore, delegazione comunale di Frigintini, tutti i plessi appartenenti al Circolo Didattico Carlo Amore, la Giacomo Albo di Via Nazionale e Via Furio Camillo, il plesso della Giovanni XXIII, scuola per l’infanzia di Michelica e Sacro Cuore. Oltre a questi interventi avverrà la riqualificazione del palazzo storico De Naro – Papa a Modica Alta per un totale di 1.605.000 euro, il completamento del Centro Diurno per anziani della Sorda (813.000), recupero del mattatoio comunale di Via Fontana da destinare a Centro Ludico Ricreativo Città dei Bambini per 2 milioni e mezzo di euro. Completamento di Palazzo dei Mercedari e trasformazione in Museo dell’Identità Contemporanea Iblea per 650.000 euro. Tutti questi interventi già finanziati saranno mandati in gara nei prossimi mesi e cambieranno la vita scolastica di migliaia di alunni ed insegnanti oltre che il volto di alcuni dei palazzi più belli ed artisticamente interessanti della nostra Città. Inoltre miglioreranno la vita sociale per bambini, giovani ed anziani nei prossimi anni. Essi sono infatti interventi pensati per mettere a disposizione della Comunità tanti servizi per gli anni a venire. Ringrazio per il lavoro svolto fino ad ora l’Assessore Linguanti e l’ingegnere Patti coadiuvati dall’ingegnere Scandurra che riescono a dialogare positivamente con i loro colleghi di Ragusa per espletare i passaggi burocratici finalizzati ad ottenere i decreti di finanziamento e al successivo espletamento delle gare. Una menzione particolare anche per i miei consiglieri che hanno condiviso fin dall’inizio le scelte strategiche adottate”.













