La Polizia ha eseguito un’ordinanza applicativa di misura cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Ragusa su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di un soggetto gravemente indiziato di aver rubato un portafoglio contenente, oltre che soldi contanti, anche una carta bancomat, successivamente usata per sottrarre ulteriore denaro.
Le indagini erano state avviate lo scorso mese di aprile, quando una signora aveva denunciato, presso il locale Commissariato di P.S., che dopo avere momentaneamente posteggiato la propria autovettura sulla pubblica via per sbrigare delle commissioni, lasciando la borsa all’interno dell’auto, rientrata in macchina si era accorta che dalla borsa era stato asportato il portafoglio contenente la somma contante di 60 euro ed una carta bancomat. Sempre in sede di denuncia, la malcapitata aggiungeva inoltre di essersi accorda che dal proprio conto corrente era stata sottratta la somma di 700 euro.
Venivano quindi avviate le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Ragusa, che grazie anche all’analisi delle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza installate sia nei pressi del luogo in cui era stata parcheggiata l’autovettura, sia presso lo sportello bancomat dal quale era stato effettuato l’illecito prelievo, consentivano di risalire all’odierno indagato, cinquantasettenne vittoriese, già noto alle forze dell’ordine per i suoi numerosi precedenti.
E’ stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari.












